Orefice incontra i rappresentanti del Coordinamento provinciale delle associazioni di Protezione civile della Provincia

Nella giornata di ieri, 14 ottobre, il dirigente del Settore Protezione Civile del Comune di Brindisi, Antonio Orefice, ha ricevuto i rappresentanti del Coordinamento provinciale delle associazioni di Protezione civile della provincia nell’ambito delle iniziative organizzate nella “Settimana Nazionale della Protezione Civile”.

Il comandante Orefice ha incontrato Giannicola D’Amico, presidente del Coordinamento provinciale del volontariato di Protezione civile di Brindisi, e Tommaso Maggio, componente del consiglio direttivo dello stesso organismo.

Il Coordinamento provinciale delle Associazioni di Protezione civile, d’intesa con la Sezione di Protezione civile della Regione Puglia, proprio nell’ambito della Settimana Nazionale della Protezione Civile, che quest’anno si celebra dal 13 al 19 ottobre 2019, sta organizzando degli incontri di sensibilizzazione alla redazione e aggiornamento dei Piani Comunali di Emergenza; strumenti obbligatori ed indispensabili di pianificazione degli eventi calamitosi che si possono verificare su un territorio comunale.

Nel corso dell’incontro hanno consegnato simbolicamente le nuove linee guida per la redazione dei Piani di Protezione Civile comunali approvati con  delibera di giunta regionale n. 1414 del 30 luglio 2019.

Con una direttiva dell’1 aprile scorso il presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, ha ufficialmente istituito la “Settimana Nazionale della Protezione Civile”, che si svolgerà ogni anno in corrispondenza del 13 ottobre, data in cui si celebra la Giornata internazionale per la riduzione dei disastri, designata dall’Onu.

L’iniziativa è volta in particolare alla diffusione sul territorio nazionale della conoscenza e della cultura di Protezione civile, allo scopo di promuovere tra i cittadini l’adozione di comportamenti consapevoli e di misure di autoprotezione, nonché a favorire l’informazione alle popolazioni sugli scenari di rischio, le buone pratiche da adottare e la conoscenza sulla moderna pianificazione di protezione civile.

 

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