BRINDISI – Assolti i tre imputati nell’ambito dell’operazione “Sanguisuga”, accusati di usura collegata ad attività di estorsione nei confronti di un imprenditore brindisino che li ha denunciati dopo due anni di presunte violenze e minacce. Si tratta dei brindisini Carlo Zuccaro ed Enzo Madaghiele e di Giovanni Mauramati di Cellino San Marco. Il Tribunale di Brindisi – presidente Cucchiara, a latere Zizzari e Fiorella – li ha assolti “perché il fatto non sussiste”.
I tre furono arrestati il 27 marzo 2014 su provvedimento richiesto dalla Direzione distrettuale antimafia perché ritenuti responsabili di aver estorto denaro ad un imprenditore che aveva chiesto loro un prestito e che successivamente si era rivolto alla Squadra Mobile per denunciarli. Oltre ai tre, ricordiamo che fu arrestato anche Tommaso De Milo, la cui posizione fu archiviata per incapacità.
L’assoluzione arriva dopo quattro anni. Carlo Zuccaro era difeso dall’avvocato Livio Di Noi, Enzo Madaghiele dagli avvocati Albino Quarta e Ladislao Massari, mentre Giovanni Mauramati dall’avvocato Rosalba Gatto.
