Oggi prima giornata di eventi di “Brindisi Capitale d’Italia”

Prima giornata di eventi del programma “Brindisi Capitale d’Italia”. Alle ore 9.30, nella banchina prospiciente il Grand Hotel Internazionale, avverrà l’intitolazione della banchina del porto alla Regina Elena di Montenegro. Alle ore 10, invece, le autorità presenti e gli altri partecipanti percorreranno l’itinerario turistico e culturale di “Brindisi Capitale d’Italia”. Alle ore 11.00, invece, nel salone di rappresentanza della Provincia, avrà luogo il convegno sul tema “Resistenza, Liberazione, Costituzione e Democrazia”.

sono previsti i saluti del Presidente della Pro Loco Marcello Rollo, del Prefetto di Brindisi Umberto Guidato, del Sindaco di Brindisi Riccardo Rossi, del Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale Ugo Patroni Griffi e del direttore generale di Puglia Promozione Matteo Minchillo. Seguiranno gli interventi dell’on. Mauro D’Attis (firmatario di una proposta di legge per Brindisi Capitale d’Italia), del prof. Carmelo Pasimeni (ordinario di Storia contemporanea dell’Università del Salento), del Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e del Sottosegretario all’Istruzione Salvatore Giuliano. Il dibattito sarà moderato dalla direttrice della Biblioteca pubblica Arcivescovile “De Leo” Katiuscia Di Rocco.

Nel pomeriggio, cittadini ed i turisti potranno partecipare ad una visita guidata nei luoghi che hanno segnato la storia di quel periodo. L’appuntamento è alle ore 16.00, con ritrovo dei partecipanti nei giardinetti di piazza Vittorio Emanuele II.

Dopo una breve descrizione del progetto il percorso guidato inizierà percorrendo il Lungomare Regina Margherita dove si sosterà davanti all’Hotel Internazionale e si visiteranno gli interni. Ci si dirigerà successivamente verso Palazzo Montenegro dove è previsto l’ingresso nell’atrio.

Attraversando Piazza Duomo si farà una breve sosta davanti Palazzo De Marco. Percorrendo via Tarantini si andrà a visitare la mostra sul tema dell’itinerario allestita all’interno delle ex Scuole Pie.

CONDIVIDI

2 COMMENTI

  1. Organizzare le scuole informando i professori che l’evento è un onore per Brindisi essere stata capitale d’Italia anche, se in un momento drammatico, che lascino da parte il partigianismo.

LASCIA UN COMMENTO