BRINDISI – La costruzione della stazione marittima di Punta delle Terrare, i cui lavori sono stati bloccati per anni a causa di indagini penali senza esito negativo, continua a rimanere al palo a causa del fallimento di una delle ditte dell’Ati. L’Autorità portuale si sta muovendo giuridicamente per consentire l’avanzamento dell’iter senza ulteriori contraccolpi: “Abbiamo chiesto un parere all’Avvocatura di Stato per comprendere come agire – spiega il Presidente dell’AdSP Patroni Griffi – è necessario comprendere infatti se sia possibile affidare i lavori alle imprese superstiti dell’Ati o se questo tecnicamente non sia possibile. La normativa infatti è cambiata: quella attuale prevede questa possibilità ma quella dell’epoca no. Stiamo comunque procedendo e porteremo a termine la vicenda”.
