BRINDISI – Riceviamo e pubblichiamo una nota di Noi Centro (con Ferrarese) e Brindisi Prima di Tutto:
Con le dimissioni presentate da 17 consiglieri comunali si è posta la parola “fine” alla sindacatura della dottoressa Angela Carluccio .
In modo subdolo ed infame, 17 irresponsabili sedicenti amministratori, hanno inteso consegnare la città ad un lungo commissariamento facendo prevalere logiche di piccole e grandi gelosie e di tornaconti personali di bassissima lega.
L’elezione della sindaca era avvenuta dopo un percorso democratico ed istituzionalmente irreprensibile avendo ella vinto le primarie di coalizione ed essendo stata poi scelta dalla maggioranza dei votanti al turno di ballottaggio.
Ciò che è successo denota, ancora una volta, l’imbarbarimento del dibattito politico e lo scadimento dei valori democratici oltre che il provincialismo di chi ritiene di poter utilizzare le istituzioni per piccoli giochi di potere.
Un ringraziamento sentito va ai gruppi politici che hanno sostenuto questa amministrazione e a tutti gli uomini e le donne che hanno contribuito a sostenere la sindaca nel suo tentativo di risanamento cittadino.
Un grazie particolare, oltre che una solidarietà dal punto di vista umano, va alla donna Angela Carluccio la quale ha dovuto difendersi in questi undici mesi dai più vergognosi attacchi e dalle più immonde dicerie che hanno qualificato esclusivamente e definitivamente coloro i quali ne sono stati gli artefici quotidiani.
Siamo di fronte ad una pagina tristissima della vita cittadina che presto dovrà essere riletta nei suoi particolari più squallidi ed inquietanti.
Tutto questo non può, naturalmente, costringerci ad assuefarci ad un modo di fare che non ci appartiene sul piano umano e che non riconosciamo come modo di gestire la cosa pubblica.
Questa vergognosa azione portata avanti dai soliti irresponsabili giochicchiatori non fermerà nessuno di noi nella battaglia per riportare anche a Brindisi quel minimo di decoro e di rispetto che la città ed i brindisini meritano.
Non permetteremo più che le istituzioni cittadine siano rappresentate dalla parte peggiore della città ; non dovremo permettere agli irresponsabili e a questi nuovi barbari di ammantare di un alone di responsabilità e di ricerca del bene comune le azioni antidemocratiche ed ignobili che hanno posto in essere.
Brindisi non è e non sarà mai nelle mani dei profittatori e degli incivili.
Mobiliteremo d’ora in poi, la parte migliore e produttiva della città per un progetto di rinascita e di ristabilimento di regole e valori condivisi.
Ancora un grazie a tutti i consiglieri comunali che in questi mesi pur tra tante incomprensioni hanno dimostrato senso di responsabilità, misura, educazione e rispetto per il prossimo.
Noi Centro-Brindisi Prima di tutto