Niccoli (Idea per Brindisi): “Smettetela di prendere in giro la città e lavorate”

Claudio Niccoli

Non ci siamo dimenticati del rione Casale!!!!!

Le forze di opposizione hanno protestato energicamente contro l’Amministrazione Comunale, per la scelta capotica di utilizzare la ex delegazione come centro di accoglienza per minori  immigrati, togliendo al quartiere un punto di riferimento importante sia per la sicurezza con la presenza dei vigili di quartiere, sia sociale atteso che il quartiere è sprovvisto di un centro di aggregazione giovanile, di un centro per anziani, di una biblioteca di quartiere e di uno sportello per servizi anagrafici.

Questa maggioranza girotondina è poco avvezza al confronto ed al dialogo ha deciso di non riaprire nessuna delegazione come se la delegazione fosse la casa dell’opposizione e non dei cittadini.

Questa maggioranza che assomiglia a un dopo lavoro ferroviario con tutto il rispetto per i lavoratori delle ferrovie, piena di tanta superficialità, improvvisazione ed incapacità ha prodotto e produrrà danni enormi ed irrecuperabili.

Questa maggioranza non ha prodotto una delibera di consiglio comunale seria in cinque mesi.

Questa maggioranza che ha ricevuto dall’opposizione suggerimenti articolati con mozioni ed ordini del giorno, per aumentare anche le entrate dell’occupazione di suolo pubblico con l’introduzione  della cosiddetta tassa del sottosuolo che dovrebbe essere pagata dalle grandi aziende per contribuire ad una situazione di bilancio certamente non rosea,e’sorda ed arrogante.

Pensa solo a feste festini e affini sperperando denari pubblici in un pozzo senza fine.

Noi non sappiamo nei dettagli la situazione di bilancio attuale, la immaginiamo , ma se le grida di allarme lanciate dall’assessore al bilancio  D’Errico fossero vere, questa amministrazione è anche irresponsabile.

Questa maggioranza che somiglia ad un venditore di piatti alle feste patronali, che in alcuni casi indossa giacca e cravatta e bretelle ed è brava solo a vendere fumo ed aria fritta alla città ai brindisini.

In cinque mesi non ha prodotto nessun cambiamento ,non ha prodotto neanche  un atto innovativo, anzi non ha prodotto atti!!!!

Il Capo dell’Amministrazione parla da cinque mesi con l’Enel, senza una delibera di Consiglio Comunale che gli avrebbe dato più forza , magari approvata dalla maggioranza e dall’opposizione.

Di cosa parla? Non è dato saperlo o meglio il Consiglio Comunale non è informato la città non è informata , i cittadini non sono informati. Ma i girotondini sono così predicano bene e razzolano male.

Delle società partecipate non si conosce nulla, i bilanci, gli andamenti, la gestione, i piani industriali e il loro stato di attuazione, i loro programmi di consolidamento o ampliamento, sappiamo solo che questa maggioranza si è affrettata a confermare i vecchi amministratori, al di là di tutto. In alcune di esse ci risulta che sono stati aumentati gli stipendi ad alcuni impiegati, dopo che con oculate politiche di contenimento dei costi e con il licenziamento di figure professionali che incidevano notevolmente sui bilanci, la situazione era sotto controllo.

In altre non si riesce con il personale operante a far fronte alle necessità di controlli obbligatori per legge e a far emergere con una sana politica di controlli gli evasori totali. Non si ha la capacità di approvare un regolamento attuativo, in applicazione di una legge regionale riguardante  l’ambiente, relativa  al fenomeno pericoloso del Radon, che ad oggi ha prodotto una disuguaglianza tra i cittadini onesti che hanno espletato ciò che la legge prevede con l’esborso di denari e i soliti furbetti che sono totalmente evasori. Nessuno effettua i controlli. Ingiusto e gravissimo.

In un’altra non è dato sapere le linee guida e gli obiettivi per il rinnovo o l’integrazione del personale,gli obiettivi di bilancio e l’individuazione di nuove attività,se esistenti.

Insomma silenzio totale, mancanza di confronto, assenza di democrazia.

Ho l’amara sensazione che questa città ed i suoi cittadini siano stati presi per l’ennesima volta in giro.

Chiudo utilizzando una frase di Eduardo De Filippo “Addà passà a nuttata”. Spero prestissimo.

Claudio  NICCOLI (IDEA per Brindisi)

1 COMMENTO

  1. intanto, visto che ad oggi non risultano trasmessi ai componenti del Consiglio comunale i numerosi provvedimenti, adottati dal commissario prefettizio Giuffrè, molti dei quali regolano l’attività amministrativa dell’Ente, doveroso è per chi ne ha la facoltà procedere alla diffida di invio di detti atti ai destinatari obbligati all’osservanza. E’ certamente—–irrituale apprendere, per esempio, che ad una delibera commissariale di sistemazione logistica di alcune Ripartizioni faccia seguito dopo poco tempo una determina dirigenziale di risistemazione diversa degli Uffici o non conoscere l’atto commissariale della “pesatura”relativa alla retribuzione di risultato del personale. Eppoi è inutile crearsi problemi sulle finanze del Comune e delle società partecipate: è sufficiente la lettura della delibera commissariale n. 65 del 31/7/2018, 24 ore prima della proclamazione dei componenti dell’assise comunale, per rilevare l’assenza di problemi finanziari anche per le partecipate. Questi sono i fatti deliberativi che risultano adottati e quindi l’Assessore al ramo è esonerato dalla preoccupazione dello stato non buono delle risorse finanziarie del Comune: se ha dubbi in proposito chieda attestazioni al segretario generale, dirigente di ragioneria e Collegio dei Revisori e non al Sindaco che, purtroppo, pare sia all’oscuro di tali problematiche ivi compresa quella dei nuovi incarichi dirigenziali da affidare preferibilmente nella nottata del 25 dicembre 2018.
    Brindisi 18/11/2018 Franco Leoci

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