Niccoli (Idea per Brindisi): “Finite le elezioni, ora pensiamo alla città”

Claudio Niccoli

Finalmente finite queste benedette elezioni!!!! Siamo fuori,oserei dire, dalla trans agonistica e dalla giusta competizione. Riprendiamo a parlare di città reale con i suoi problemi e le sue prospettive.

Credo che la vittoria della Sinistra e di Riccardo Rossi possa aprire uno scenario nuovo e diverso sul confronto democratico in città,pur nel rispetto dei ruoli tra maggioranza e opposizione.

Lo sforzo che bisogna fare e di eliminare , i demagoghi,gli urlatori, i populisti coloro i quali vedono la politica come fatto personale e non come strumento per la crescita di una comunità.

Esiste una moda pericolosa , che si chiama “ nuovismo”, non  nuovo che significa positività , ricambio generazionale, innovazione nelle proposte e nella soluzione dei problemi. Il “nuovismo “ è la deriva democratica del confronto , del rispetto dei diversi, della civiltà dello stare insieme di una comunità, oserei dire è pettegolezzo da osteria , che trova il massimo della sua espressione sulle pagine dei Social e nelle frustrazioni di chi scrive, diventando più che confronto ,sfogatoio contro tutto e tutti.

Leggevo l’altro giorno un comunicato stampa di una sigla sul risultato delle elezioni,neanche una parola su che cosa proponeva alla città e agli elettori per il futuro,solo analisi che traguardavano al personale e al pettegolezzo il più becero.

Chi scriveva diceva di essere il “nuovo che avanza”, mi è venuto da ridere, ha fatto il consigliere Comunale e nessuno se ne accorto, la sua elezione destò scalpore in quanto pur candidandosi per la prima volta prese circa ottocento voti che in una città del Sud  hanno un odore oserei dire sospettoso.

È stato indagato per reati gravissimi, rivestiva responsabilità nella esperienza Consales, ha avuto responsabilità politiche enormi per la caduta della Sindaca  Carluccio  . Non ha mai proposto nulla di interessante,è sempre stato politicamente al soldo di qualcuno o di Brindisi o di Francavilla Fontana. Ora si auto incensa e dice io sono il “nuovo” e tutti gli altri il vecchio che deve essere spazzato via. Follie di luglio o sintomo di una malattia che prevede momenti Up e momenti Down. Con questa gente non si và da nessuna parte.

Una storia bella in questa città è successa in questa brutta campagna elettorale  , piena di veleni , di cattiveria , la presenza della lista “Ora Tocca a Noi”, una lista di giovani preparati,impegnati nel sociale,con una carica di ideali importanti, trasparenti , il vero nuovo, il vero ricambio generazionale di qualità.

La loro presenza dimostra che in politica ,come nella vita esistono le battaglie per gli ideali non solo per le poltrone. Essi rappresentano una risorsa per la città che non và persa.

Noi faremo la nostra opposizione ,in rispetto di quasi il 6% di 46.000 Brindisini che al primo turno si sono recati alle urne e hanno espresso il loro consenso verso “IDEA PER BRINDISI”,abbiamo questa grande responsabilità, svolgeremo il nostro ruolo di opposizione costruttiva e di controllo, non urlata ,ma di dibattito e di esclusivo interesse per la città.

Il nostro progetto politico di movimento è stato premiato dalla città,si sono avvicinati tanti giovani, uomini,  donne,  professionisti,universitari,operai,commercianti,imprenditori a dimostrazione non solo dell’affidabilità della proposta , ma anche da chi la rappresentava.

Le problematiche sono tantissime ,mi auguro che il nuovo sindaco scelga una squadra di qualità che lo aiuti  ad affrontare e  a trovare in maniera giusta le soluzioni. Noi gli auguriamo buon lavoro,nell’interesse supremo della nostra città.

 Idea Per Brindisi

Claudio NICCOLI

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