Dopo l’inaugurazione sabato scorso di “Troilo al Castello di Carovigno”, continua il percorso d’arte nella Città della ‘Nzegna con le opere di quattro nuovi artisti del panorama nazionale.
Da sabato 20 luglio a sabato 17 agosto le sale del Castello Dentice di Frasso di Carovigno ospiteranno la collettiva d’arte contemporanea con le opere di: Daniele Cestari, Anna Russo, Maurizio Cariati e Alfredo Rapetti.
Inoltre sarà possibile visitare “Troilo, due grandi opere al Castello di Carovigno”, con le grandi opere “Pugno” e “Bosphorus” dell’artista tarantino Paolo Troilo. Unico al mondo a usare esclusivamente le dita e non i pennelli creando un iperealismo ad alto impatto.
Le mostre sono organizzate da A.D.C. Word of Art con il patrocinio del Comune di Carovigno.
Opening collettiva d’arte contemporanea: domani sabato 20 luglio ore 19 c/o Castello di Carovigno.
Orari di apertura: dal martedì alla domenica ore 9:30-13 e 17:30-21:30
Espositori:
ANNA RUSSO Nasce come scrittrice e pubblica con grandi editori come Einaudi, Salani, ect. Anna Russo cresce in un mondo dove la creatività è sinonimo di quotidianità, il nonno è un famoso scultore, che le ha insegnato i rudimenti dell’arte scultorea. La sua arte unisce la pittura e la scultura creando un suo stile personale che porta alla creazione di opere che induce a profonde riflessioni. DANIELE CESTARI Si laurea nel 2009 in architettura e studia pittura e fotografia da autodidatta. E’ evidente che la sua carriera di artista è strettamente legata ai suoi studi. Cestari vede la città come la macchina più complessa che l’uomo abbia mai creato. La chiave per una lettura delle sue opere sta nella predilezione per i luoghi più anonimi e remoti, nei quali le autovetture sono l’unico aspetto dinamico e dagli effetti di luce ed ombra. MAURIZIO CARIATI La sua pittura sposa il ritratto in modo innovativo con una visione e con le ricerche spaziali ed ambientali del secondo 900. Cariati lavora sulla fusione tra una pittura dedicata alla rappresentazione del volto con una forte attenzione all’utilizzo dell’estroflessione. Le immagini di Cariati hanno una valenza doppia. Sono uno studio del volto e allo stesso tempo sono un’indagine sulla luce, sulle rifrazioni e sulle vibrazioni del colore. ALFREDO RAPETTI MOGOL Ha una formazione artistica che risente del clima familiare dove da generazioni si respirano arte, musica e letteratura. Nella sua arte si coniugano le sue due passioni: la scrittura e la pittura, intendendole quali visualizzazione del processo mentale e psicologico. Grazie ad una tecnica particolare, detta impuntatura, l’azione del dipingere si fonde con l’atto dello scrivere e le parole iniziano ad essere segnate non solo su fogli ma anche su tele.
