BRINDISI – Sembrava tutto passato, quasi assopito. Invece, torna prepotentemente alla ribalta la questione mensa scolastica, il cui servizio è gestito dalla Markas.
Dopo i vermi nei tortellini in brodo, le orecchiette con la muffa e le (scandalose) foto scattate da una mamma che ritraevano le pessime condizioni igieniche in cui fu trovato il centro cottura della ditta, oggi c’è un’altra segnalazione. La denuncia proviene dalla signora Mariangela Vinci, mamma di un bambino che frequenta la 1^ C della scuola elementare di Bozzano: “Faccia pure il mio nome – dice la signora Vinci che ci ha contattati telefonicamente – non ho nulla da nascondere. Tutt’altro. Forse è qualcun altro che vuole insabbiare”.
Ma cosa è accaduto? E’ accaduto che oggi, durante la mensa a scuola, è stata servita una mela completamente ammaccata da un lato e con un foro nero dall’altro.
“Non è la prima volta che accade purtroppo – prosegue la signora Vinci – ma adesso è stato superato il limite. Più volte ho riferito questi episodi ai rappresentanti del Comitato Mensa, i quali – a loro volta – mi hanno sempre risposto che avevano comunicato alla Markas. A questo punto, due sono le cose: o i componenti del Comitato Mensa mi hanno presa in giro oppure è la Markas che fa orecchie da mercante. Una cosa è certa: io pago 5,20 euro a pasto per mio figlio e se il risultato è questo…beh…io non ci sto più!”.
![]() |
Redazione |