Lecce si prepara ad accogliere MEG (Maria di Donna) il 12 aprile alle Officine Cantelmo: si tratta di una delle artiste più iconiche e visionarie contemporanee, classe 1972, originaria di Napoli, protagonista indispensabile per la sua formazione artistica.
Il caos creativo e l’espressività del dialetto, l’energia della città e le influenze culturali di Napoli vengono assorbite da MEG, che ne fa virtù e, di conseguenza arte. Da qui nasce la sua urgenza di comunicare, sperimentare, di non essere, come dice lei stessa, “solo una cantante, ma un corpo che attraversa i linguaggi”.
In un’intervista a Rolling Stone del 14 marzo 2025 dichiara apertamente che: “Sono trenta: trent’anni da quando si è aperta per me una porticina per fare musica. E io in questa porticina ci sono entrata eccome, con tutta me stessa, visto che il mio sogno fin da bambina era sempre stato il fare la musicista”.
A realizzare quel sono ci è riuscita a pieno: il percorso musicale di MEG inizia nei primi anni ’90 con i 99 Posse, collettivo napoletano simbolo della musica militante e alternativa e la sua voce inconfondibile, potente e insieme dolce, si è fatta subito notare, contribuendo a definire l’estetica sonora e politica della band.
Nel 2004, dopo 10 anni nel collettivo, decide di intraprendere la carriera da solista e il suo primo album, omonimo, è un debutto dirompente che sta a significare una rinascita: un miscuglio di suoni digitali, uno stile vocale tra il sussurro e l’urlo.
I suoi lavori successivi non saranno da meno: Psychodelice nel 2008, Imperfezione nel 2015, l’EP Tra due Fuochi nel 2019 e l’ultimo, VESUVIA, del 2022.
VESUVIA, in particolare, è un omaggio alla potenza del femminile e al fuoco interiore, un disco che unisce mitologia e contemporaneità, radici partenopee e un un mix di suoni arcaici e avanguardia elettronica, un disco dal sound Drum and Bass ma anche un po’ DUB, tipico da clubbing inglese, un’influenza che si porta dietro dalla sua esperienza in Inghilterra.
Nella stessa intervista citata prima, dice infatti: “Mi ero ritrovata a camminare per le strade di Londra ed ero stata letteralmente rapita dalla musica incredibile che sentivi ad ogni angolo: la drum’n’bass, anzi, si chiamava ancora jungle, poi i Prodigy, Tricky, Björk, i Massive Attack. Mi si aprì un mondo. Io avevo ascoltato tantissima musica fin da piccola, per carità, ma lì veramente mi si aprì un mondo.
Dopo aver fatto uscire nel 2024 le versioni instrumental dei tuoi vecchi album, il 21 marzo di quest’anno, invece, ha pubblicato un EP, “Maria”, un brano in tre versioni differenti. La prima è con Frenetik&Orange, molto dinamica e veloce, la seconda è con Ze in The Clouds, dal carattere quasi ambient; l’ultima, invece, con Carmine Iuvone, è una versione piacevolmente classica della traccia.
La regina italiana dell’elettronica sperimentale torna in tour nei principali club d’Italia, regalandoci un live alle Officine Cantelmo sabato 12 aprile, alle 21.
Biglietti acquistabili qui: https://www.vivaticket.com/it/ticket/meg-trenta-meg/254343?culture=it-it
Aurora Lezzi
