Marzia Tagliamento vince la Coppa di Francia. “Dedico la vittoria a me stessa ed alla mia famiglia” – di Dario Recchia

Il basket Made in Brindisi continua a far parlare di sé. La scorsa settimana Matteo Spagnolo – dopo la sua prima stagione in un campionato senior con la maglia della Vanoli Cremona in Lega A – si è dichiarato al DRAFT NBA 2022 che potrebbe portare il talento nostrano a giocare tra pochi mesi con i più forti giocatori del pianeta. Sabato sera arriva un’altra bella notizia per i colori brindisini con Marzia Tagliamento che vince la Coppa di Francia con la sua squadra (Basket Landes) superando in finale il Bourges per 91-88 dopo un tempo supplementare. Per la forte guardia 26enne di Brindisi il primo titolo vinto fuori dall’Italia dopo i tanti trofei vinti con la Familo Schio (scudetto 2018, Coppa Italia 2017 e 2018 e Supercoppa 2016 e 2017). Marzia – cresciuta cestisticamente con la Futura Basket Brindisi – va via da Brindisi nel 2014 giocando con la Polisportiva Battipagliese esordendo in serie A1 il 5 ottobre 2014. Per lei tanti campionati nella serie A italiana, dopo Battipaglia e Schio una stagione anche a Napoli, un campionato con gli spagnoli dell’Ensino Lugo e sino allo scorso marzo in forza alla Virtus Eirene Ragusa prima del trasferimento in Francia. Ha indossato la maglia azzurra con l’Under 16, 18 e 20 vincendo, nel 2016, la medaglia d’argento agli europei U20. Può vantare anche diverse presenze con la Nazionale maggiore. Una famiglia di sportivi, anzi di cestisti con papà Fabio che ha giocato nelle minors e mamma Annarita Pagliara prima grande giocatrice ed ora affermata istruttrice e la sorella Claudia che gioca anche lei a basket. Marzia è stata forte e brava a recuperare in questi anni da due brutti infortuni al ginocchio che però non le hanno impedito di raggiungere ambiziosi traguardi.

Marzia, innanzi tutto complimenti per la bella vittoria. Dopo aver vinto in Italia arriva anche una grande soddisfazione in Europa. Che emozione si prova?
“Che dire, è un mix di emozioni estremamente positive. Ho vinto in Italia ma vincere così qui in Francia è tutto un altro livello. Abbiamo giocato in finale davanti a 15.000 persone e ho avuto i brividi ogni secondo in cui sono stata in quel palazzetto .E’ un emozione indescrivibile e sono stra contenta per aver aggiunto una coppa francese al mio palmares”.
Come stai vivendo questa seconda esperienza europea, che tipo di ambiente hai trovato?
“Qui a Basket Landes l’ambiente è bellissimo, è super caloroso e la città vive amando la nostra squadra che è seguitissima. La cosa bella è che in questa società ci tengono prima di tutto alla persona che alla giocatrice quindi sia che tu giochi bene o male o che non giochi a loro non interessa perché per loro sei una grande persona a prescindere”.
Che differenza c’è tra il basket italiano e quello d’oltralpe?
“C’è una grandissima differenza a partire dal livello del campionato che qui è equilibratissimo. Nel senso che non c’è la divisione tra top team e squadre di media e bassa classifica. Qui tutte competono con tutte, il livello è alto, c’è un gioco molto fisico ed è molto più coinvolgente. Inoltre non si può dare per scontato nessun partita”.
Dopo la coppa qual è il tuo prossimo obiettivo?
“Sicuramente il prossimo obiettivo è lo scudetto, Qui il campionato è molto più lungo di quello italiano, iniziamo i playoff tra due settimane e mezzo e siamo seconde in classifica quindi speriamo bene”.
A chi dedichi questa vittoria?
“Dedico questa vittoria prima di tutto a me stessa, perché quest’anno ho lavorato e sudato tanto per crescere e migliorare e finalmente posso dire che me la merito una grande gioia. Poi la dedico alla mia famiglia che mi è sempre stata vicina e mi dà la forza e la motivazione ogni giorno e perché poterli renderli orgogliosi e felici con queste emozioni è la mia soddisfazione più grande”.
Dario Recchia