BRINDISI – A poco più di due mesi dalle politiche ed a cinque dalle amministrative, c’è maretta anche in Fratelli d’Italia, dove il congresso cittadino – che si celebrerà in tutta Italia – si trasformerà in un mero scambio di auguri di Natale.

L’appuntamento elettivo si sarebbe dovuto svolgere, infatti, il prossimo 20 dicembre a Palazzo Virgilio, ma è praticamente certo che salterà; e l’incontro sarà l’occasione per scambiarsi gli auguri per le imminenti festività natalizie e per il nuovo anno.

Il motivo è presto detto, ovvero si sono formate due fazioni: quella che fa capo a Giacomo Serio (vicino a Saccomanno) e quella di Ercole Saponaro, segretario generale dell’Ugl Brindisi (che non fa capo al senatore). Proprio loro due dovevano essere i candidati che aspiravano alla segreteria cittadina del partito di Giorgia Meloni, ma pare ci sia stato lo ‘stop’ da parte proprio di Saccomanno, ex sindaco di Torre Santa Susanna. Eppure c’era stata una riunione in cui si era discusso proprio di eventuali candidature ed erano emersi i due nominativi in questione. Non se ne conoscono i motivi, ma adesso pare che il senatore preferisca optare per una soluzione alternativa, ovvero una ‘segreteria allargata’, senza passare dal voto. “Per evitare rotture nel partito – avrebbe detto Saccomanno – laddove non ci sono congressi unitari, non si voterà”. Il tutto, pare senza una comunicazione scritta, fatta eccezione per un sms che recita testualmente: “Per il 20 a sera mi pregio di invitarvi per lo scambio degli auguri e una breve analisi politica del momento. Lo scorso anno saltò (per gravi motivi familiari del senatore, ndr), quest’anno lo riprendiamo con amici e iscritti. Un saluto”.

Dalla ‘fazione’ opposta a quella di Saccomanno avrebbero chiesto una conferma scritta da Roma circa il mancato svolgimento del congresso cittadino, ma dalla Capitale, al momento, non è arrivata alcuna risposta. Ed il clima ora si fa rovente.

 

Pamela Spinelli
Direttore responsabile

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