BRINDISI – Si è tenuto oggi pomeriggio, presso la Regione Puglia, un incontro tra i sindacati, l’assessore allo Sviluppo economico Loredana Capone ed il presidente della Task force occupazione Leo Caroli. L’incontro scaturiva dalle preoccupazioni che erano emerse ultimamente rispetto alle dichiarazioni fatte dall’Amministratore delegato di “Leonardo” Mauro Moretti, il quale aveva detto che avrebbe restituito ad Augusta i tre milioni di incentivi ricevuti dalla Regione e che erano finalizzati a garantire un certo numero di lavoratori. Fatto, quest’ultimo, che sarebbe dovuto avvenire entro il 31 dicembre scorso ma che non è avvenuto. Questa circostanza aveva, quindi, destato molta preoccupazione. “L’assessore Capone tuttavia – dice Flores – ci ha spiegato che la restituzione dei finanziamenti non deve essere interpretata come un segnale di disimpegno, in quanto se Moretti non lo avesse fatto, la Regione Puglia li avrebbe comunque chiesti indietro ed il rischio concreto sarebbe stato che Leonardo, per cinque anni, non avrebbe potuto accedere ad nessun altro tipo di finanziamento”.

“La riunione di oggi – dice Davide Sciurti – era stata convocata per comprendere che tipo di interlocuzione la Regione avesse avuto con Morretti e le prospettive di Leonardo in Puglia con particolare riferimento a Brindisi, Grottaglie e Foggia.  Al di là delle notizie apparse sulla stampa, è emerso che non c’è affatto un disimpegno, bensì un progetto che vede impegnati 400 milioni di euro nei prossimi tre anni, perché – è stato detto – si riconosce che sul territorio ci sono, oltre alle maestranze, le competenze e le professionalità. Noi siamo fiduciosi delle prospettive, ma è chiaro che saremo vigili e che monitoreremo fase per fase tutte le vicende. Nelle prossime settimane, intanto, è intento della Regione di arrivare ad un protocollo di intesa con le parti sociali e poi un tavolo tecnico per trovare delle soluzioni anche per le medie imprese.

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