Conferenza stampa indetta da CGIL, CISL, UIL per illustrare i contenuti della proposta di legge di iniziativa popolare sull’invecchiamento attivo

regione puglia

BRINDISI – Si terrà venerdì 13 luglio prossimo, alle ore 11.00 presso la sala della Cgil in viale Togliatti 44 a Brindisi, la conferenza stampa indetta da CGIL, CISL, UIL, le categorie dei pensionati SPI, FNP, UILP per illustrare i contenuti della proposta di legge di iniziativa popolare sull’invecchiamento attivo presentata alla Regione Puglia il 13 giugno scorso, con il concorso delle associazioni AUSER, ANTEAS, ADA e dei rappresentanti del Forum del terzo settore e del CSV. Sulla proposta è già partita in tutta la Puglia la raccolta firme con l’obiettivo di coinvolgere e rendere consapevoli dell’importanza della legge il numero più alto possibile di cittadine e cittadini.

Parlando di anziani si continua ad essere condizionati dal pregiudizio che siano un peso in termini di costi e non una risorsa per la società, basterebbe, invece, considerare quanto oggi già fanno sul versante dell’impegno civile e del volontariato.  L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha definito un piano d’intervento strategico, l’Active Ageing, per creare le condizioni per un invecchiamento attivo molto prima del raggiungimento dell’età anziana. Si tratta di attivare un processo che riguarda l’intero ciclo di vita in cui incidono diversi fattori legati all’ambito lavorativo, alla partecipazione sociale, alla salute e al mantenimento dell’autonomia, alla solidarietà tra le generazioni, fattori richiamati dalla stessa UE.

E’ ormai tempo che la Regione Puglia si attrezzi con una legge ad hoc sulla “Promozione e valorizzazione dell’invecchiamento attivo e della buona salute” considerando, anche,  che i dati aggiornati al 2017 parlano del 21% della popolazione pugliese con più di 65 anni, e, in   prospettiva, di  un aumento nei prossimi anni. Dopo la “ Carta regionale dell’invecchiamento attivo, vitale e dignitoso in una società solidale” approvata nel 2012 le politiche regionali hanno bisogno di un testo normativo che guidi la programmazione dei diversi settori in una visione proattiva dell’età anziana e non più  solo di tipo assistenziale e sanitario.

Gli anziani costituiscono una ricchezza e l’obiettivo deve essere quello di rafforzare i percorsi di autonomia e indipendenza personale, i percorsi di istruzione e formazione continua, l’ ampliamento della conoscenza per uno  stile di vita sano, la costruzione, inoltre, di concrete opportunità di condivisione sociale di esperienze tra generazioni diverse.

 C’è tutto questo negli 11 articoli della proposta di legge presentata della OO.SS., l’impegno di questi mesi sarà farne conoscere il valore per supportarla come merita.

CGIL                      CISL                    UIL

SPI-CGIL               FNP-CISL           UILP-UIL

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