Le scriventi Segreterie Territoriali di FIM-FIOM-UILM esprimono preoccupazione nell’apprendere che alcune sigle sindacali hanno proclamato a partire da lunedì 28 ottobre uno sciopero ad oltranza dei lavoratori del gruppo DEMA, senza passare prima dall’incontro nazionale fissato a Roma dal MISE il 30 ottobre.
Il disciplinare delle corrette relazioni sindacali impedisce di dar vita a manifestazioni di lotta quando ancora non si conoscono le reali intenzioni della Società, ciò non vuol dire che si rimarrà dormienti, anzi, solo grazie alle segreterie di FIM-FIOM-UILM si è ottenuto un tavolo ministeriale per trattare la questione del gruppo in oggetto tra cui anche gli stabilimenti di Brindisi.
Siamo convinti che la situazione sia abbastanza preoccupante e degna di attenzione e volerla sin da subito portare ad un tavolo nazionale deve essere segnale di maggiore tutela e garanzia per i lavoratori, evitando di circoscrivere la lotta al proprio orticello che creerebbe una guerra tra poveri.
Riteniamo opportuno, prima di tutto acquisire dalla Direzione Aziendale un quadro d’insieme che illustri con estrema chiarezza il loro piano di riorganizzazione industriale e occupazionale.
Ribadiamo infine che l’obiettivo unico ed unitario è quello di costruire con l’azienda un percorso che miri al rilancio di tutti i siti, senza creare divisioni territoriali.
Infine invitiamo tutti i lavoratori a sostenere le cause del Sindacato con maggior vigore escludendo sin da subito blocchi che potrebbero solo determinare la chiusura delle trattative.
Segreterie Provinciali
FIM-FIOM-UILM
