La Happy Casa Brindisi vince contro Varese e riscrive la storia. E giovedì playoff contro Trieste – di Dario Recchia

La Happy Casa Brindisi compie l’impresa battendo la Openjobmetis Varese (108-84) e conquistando  uno storico secondo posto assoluto al termine di una esaltante stagione sportiva. Neppure le tante difficoltà del covd hanno tolto a questa squadra la sua forza e la sua identità che l’hanno spinta a disputare una partita enorme in termini di energia, di velocità e di capacità offensive.  Brindisi ha messo subito le cose in chiaro con una partenza lanciata da 30 punti nel primo periodo potendo contare sulla buona regia di Darius Thompson e sulle buone percentuali al tiro di D’Angelo Harrison. Ma la Happy Casa Brindisi ha anche difeso bene per lunghi tratti concedendo poco agli avversari che hanno però dovuto rinunciare dopo pochi minuti ad Anthony Beane uscito dal campo dopo una brutta caduta. I lombardi hanno onorato la gara giocando con grande personalità e con il piglio di chi ha la mente libera non dovendo più chiedere nulla al proprio campionato. La filosofia del loro coach, l’ex di turno Massimo Bulleri, ha trasmesso ai suoi quella voglia di non mollare mai per tutta la durata dell’incontro.

Ed è quello che accaduto  a metà del terzo periodo quando Brindisi era avanti di oltre 20 punti ma ha subito la reazione dei viaggianti capaci di portarsi sul meno 9  (82-73) dopo un libero messo a segno da Douglas ad 8 minuti dalla fine dei tempi regolamentari. In tanti hanno temuto il peggio dal momento che la New Basket Brindisi non è al top della condizione ma è venuto fuori il carattere ed il coraggio della squadra che spinti da Derek Willis (doppia doppia da 10 punti e 11 rimbalzi) hanno avuto il merito di riprendere in mano il pallino del match e portare a casa una vittoria che porta questi ragazzi dritti dritti nella storia del basket cittadino. Si perché mai la Pallacanestro Brindisi aveva chiuso una stagione regolare al secondo posto e questo è un traguardo davvero storico che premia il lavoro di una società che ha saputo programmare, resistere con grande professionalità alle tante vicissitudini di questa stagione così particolare e venire fuori sempre con grande carattere.

Per tornare alla partita Brindisi ha chiuso con ben 6 uomini in doppia cifra, Thompson top scorer della gara con 21 punti ed una ottima prova del rientrante Gaspardo che chiude con 14 punti, 5/5 al tiro ed una prova di grande sostanza e solidità fisica.

Per Varese il solito Luis Scola che a 40 anni dimostra di poter ancora insegnare basket a tutte le altitudini e doppia cifra per i due italiani Ruzzier (14 punti) E De Vico (12 per lui).

Alla luce dei risultati dell’ultima giornata la Happy Casa Brindisi inizierà i playoff giovedì prossima in casa sfidando l’Allianz Trieste di coach Dalmasson. Gara 2 il giorno successivo per poi giocare a Trieste per disputare gara 3.

Gli altri accoppiamenti saranno Virtus Bologna – De’ Longhi Treviso (dalla stessa parte del girone di Brindisi) Milano – Treviso e Reyer Venezia – Dinamo Sassari.

Dopo la partita di stasera l’entusiasmo per i brindisini è alto ma il navigato coach Vitucci sa che i playoff sono un campionato a parte dove i pronostici vanno a  farsi benedire. Ma questa squadra di certo vorrà provare a fare ancora bene e continuare a far sognare i tanti tifosi che prima della sfida contro Varese si sono fatto trovare fuori dal Palapentassuglia per salutare e ringraziare questo gruppo davvero straordinario.

Happy Casa Brindisi – Openjobmetis Varese 108-84 (30-16, 31-29- 20-23, 27-16)

Brindisi : Bostic 13, Zanelli 0, Harrison 17, Visconti 3, Gaspardo 14, Thompson 21, Cattapan 0, Guido 0, Udom 8, Bell 14, Perkins 8, Willis 10. All. Vitucci

Varese : Beane 5, Morse 8, Scola 16, De Nicolao 6, Ruzzier 14, Strautins 5, Egbunu 4, De Vico 12, Ferrero 0, Douglas 14. All. Bulleri

Arbitri : Vicino, Galasso, Vita

Foto Vincenzo Tasco

Dario Recchia

 

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