Il viso giovane è caratterizzato da un senso di turgore dei tessuti ( la giovinezza), dalla grande espressività della mimica e dalle geometrie del viso che tendono verso l’alto come gli angoli degli occhi e della bocca, tutto ciò rende il viso giovane e sorridente. Con il tempo ed il progressivo aumento delle alterazioni tessutali si nota una diminuizione del turgore dei tessuti e le linee geometriche si dirigono piano piano verso il basso. Infatti gli angoli degli occhi e della bocca scendono verso il basso e rendono il viso senza luce e triste.
La medicina estetica, in questi casi, si pone come obiettivo, quello di elevare gli angoli degli occhi e della bocca per riportare luce e sorriso. Quando a questo, si aggiunge uno svuotamento dei tessuti, occorre ripristinare, per quello che è possibile, il senso di turgore, cioè quella caratteristica tipica dei tessuti giovani che sono caratterizzati da una presenza importante e armonica di strutture collagene, di una giusta quantità di acqua fra le maglie dell’acido jaluronico tessutale e, dove possibile, la presenza di tessuto adiposo che è infine quello che da turgore ed energia ai tessuti.
Con il passare del tempo accade che le mucose gengivali delle arcate dentarie diminuiscono di spessore mentre i legamenti che sorreggono il naso e le labbra tendono a cedere. La punta del naso si abbassa ed il viso diviene meno giovane e più triste. Ma la perdita di strutture collagene, di acqua e grasso provoca anche il progressivo svuotamento delle labbra che così diventano meno turgide e meno voluminose. Non è sbagliato cercare di aumentare il volumedelle labbra e di migliorare l’arco di Cupido rendendo più giovane e più sensuale il viso, è folle però richiedere delle labbra enormi che sono fuori dall’armonia del viso stesso. Un grande errore che può fare una donna e, perché no, un uomo è quello di guardare le proprie labbra ritoccate sempre di fronte, occorre ricordare che deve esistere anche un’armonia laterale. La sostanza attualmente più efficace e più utilizzata, è il filler a base di acido ialuronico. Questa tecnica, aiuta ad aumentare il volume ed il turgore delle labbra e a ridisegnare l’arco di Cupido, con differenti meccanismi.
L ‘acido jaluronico è già presente nel nostro organismo, ma purtoppo, con l’età tende a diminuire. Rappresenta la molecola che permette all’organismo di trattenere o rilasciare l’acqua. L’acido jaluronico, è come una spugna ed ha la capacità di trattenere una grande quantità di gocce d’acqua rispetto al proprio volume. Quando la spugna è “piena” i tessuti sono gonfi e turgidi. Quando è vuota i tessuti sono sgonfi e secchi. E’ importante, ovviamente, riempire la spugna adeguatamente e soprattutto gradatamente. Meglio sempre effettuare una seconda seduta di riempimento delle labbra, piuttosto che ipercorreggere e creare le classiche labbra a papera, che ormai si vedono troppo spesso in giro.
Dott.ssa Emanuela Giannuzzo
Via Cristoforo Colombo, 92
Laureata in medicina e chirurgia
Specializzata in Medicina estetica e Nutrizione Clinica
Medico abilitato alla Professione di Medico di Medicina Generale
Medico abilitato alla urgenza ed Emergenza territoriale