Ecc. Struttura Commissariale del Comune di Brindisi,
Siamo un gruppo di residenti del quartiere Sciaia/Materdomini.
Viste le lacune e le assenze della politica tradizionale (non quella istituzionale), presente solo in campagna elettorale, ci siamo spinti a voler essere noi stessi comunità politica, oltre che sociale, avviando una serie di incontri per far partire il comitato di quartiere. Del costituendo comitato lo scrivente ne è il presidente pro tempore.
Notandoi risultati del Vostro lavoro ed osservando un palese miglioramento dei servizi e della qualità della città tutta, ci siamo sentiti spronati ad intervenire, dove possibile, per compartecipare al miglioramentodella vivibilità della zona.Vorremmo portare alla Vostra attenzione alcune situazioni del nostro quartiere che riteniamo meritino una considerazione maggiore di quanto fatto finora dalle precedenti amministrazioni e che noi, da soli e con i nostri sforzi, non riusciamo a risolvere.
Consapevoli di problematiche che meritano trattazione e dispendio di forze,non solo economiche, maggiori e ben più gravose, abbiamo filtrato e riportato nella presente, quegli interventi che, dal nostro punto di vista,non solo non necessitano di grossi sforzi da parte dell’amministrazione, ma che rispondono ad una caratteristica precisa: la sicurezza fisica degli individui.
Caratteristica individuata, sia per lo sviluppo urbano verso la zona Sciaia/Materdomini, anticamera del litorale nord di Brindisi, sia per l’aumento esponenziale dei residenti che necessitano di strutture e servizi che ne stiano al passo.Esigenze che si moltiplicano in periodoestivo, per l’incremento di mezzi e di residenti. Leggendo noterà che ogni “emergenza” è legata all’altra che ne amplifica la pericolosità e l’urgenza.Elenchiamo di seguito quelle situazioni con, però, le nostre soluzioni, a costo riteniamo irrisorio, per l’amministrazione comunale. :
- Illuminazione. Da Piazza Del Vento fino all’ingresso di via Materdomini, l’illuminazione stradale è carente o del tutto inesistente. Sappiamo dell’esistenza di un vincolo relativo alla pista aeroportuale. Abbiamo scoperto che esistono soluzioni che permetterebbero di illuminare la strada senza interferire con il volo degli aerei (illuminatori stradali a “livello marciapiede” e/o indirizzati vero il terreno).Anche una rivisitazione dei vincoli, fatti con tecnologie di quasi mezzo secolo fa, forse potrebbe sbloccare la situazione? Ci rimettiamo in questo ai tecnici competenti, rimarcando però come il fattore illuminazione, sia un moltiplicatore del pericolo stradale/pedonale.
- Marciapiedi: ci sono situazioni che obbligano i pedoni a scendere in strada per percorrerne un tratto, con rischio di essere investiti dalle auto (vedere l’illuminazione stradale nel punto precedente).Tali situazioni sono dovute sia al fatto che i marciapiedi sono usati come parcheggio vetture, ostacolando il transito pedonale, sia perché la situazione dei marciapiedi meriterebbe un aggiornamento e una rivisitazione. Abbiamo pensato a dei paletti di blocco parcheggio e di sicurezza per la viabilità dei pedoni. La gravità della situazione assume carattere d’urgenza poichéstanno diventando sempre più ricorrenti le situazioni di auto che sbandano finendo fuori strada.
- Rallentatori stradali. La strada principale, via Materdomini, viene sempre più spesso usata come pista dove sperimentare la velocità dei propri veicoli (auto, moto e finanche mezzi più pesanti), soprattutto in orario serale/notturno. Anche in questo caso, provando a contattare gli organi competenti, ci è stato risposto che i dossi artificiali non sono consentiti pur vedendoli installati in altre strade. Fermo restando la bontà di tali posizioni, non sarebbe opportuno utilizzare rallentatori elettronici o video/foto camere per “insegnare” la cultura della sicurezza stradale?
- Senso di marcia in via Centauro. In questa viaesiste un senso unico di marcia. Tale vincolo purtroppo non viene rispettato e molto spesso crea situazioni e incidenti nell’incrocio di immissione da via Materdomini. Una soluzione che abbiamo pensato, sarebbe quella di costruire un marciapiede sulla destra, secondo il senso di marcia, in modo da obbligare le auto a rispettare il vincolo stradale.
- Sicurezza cittadini. Succedono oramai da troppo tempo danni, che sembrerebbero dolosi, ad auto parcheggiate nel tratto di via T. Perseo. Sono quelle spiacevoli e antipatiche situazioni che danno un senso di insicurezza e deleterio sospetto tra i cittadini. Vorremmo pertanto proporre, ove legalmente consentito, l’installazione di videocamere di sicurezza e monitoraggio, in modo da riuscire a risalire agli autori.
- Contenitori raccogli immondizia. Per quanto il miglioramento qualitativo della raccolta differenziata della nuova azienda sia sotto gli occhi di tutti, si presentano situazioni che sviliscono e frustrano gli sforzi di tanti. Il vento che trascina via i sacchetti, l’inciviltà dei pochiche svilisce gli sforzi dei tanti. Suggeriamo p
- Pertanto delle isole ecologiche in due/tre punti facilmente individuabili, che sembrerebbero fatti apposta per detta situazione e delle soluzioni che invoglino e/o aiutino a rispettare gli orari di conferimento (ci sono anziani e individui con problemi di deambulazione che, pur volendo,non riescono a rispettare gli orari di conferimento).
- Parcheggi: come detto in premessa, il numero dei residenti è aumentato da qualche anno e in particolari periodi dell’annosi incrementa, creando forte disagio. Le chiediamo spazi idonei al parcheggio, opportunamente coperti da videocamere di sicurezza.
Quanto sopra, come detto, sono solo alcune delle problematiche che vorremmo risolvere, ma che da soli non riusciremmo mai a portare a termine, per limiti facilmente intuibili, nonostante la buona volontà e la predisposizione a farlo. Problemi e rischi per pedoni, automobilisti, bambini e animali (si, anche loro meritano considerazione) che vorremmo ridurre a zero.
RingraziandoLa per i risultati del lavoro svolto, che vanno ben oltre la soluzione materiale delle problematiche, dato che hanno ridato fiducia nelle istituzioni e fatto nascere uno spirito civico che pareva sopito, ci rendiamo disponibili ad un incontro per esporre gli altri problemi e le relative soluzioni.
Massimiliano De Noia