“Il sindaco nel dormitorio delle meraviglie…Intanto Brindisi muore”

BRINDISI – Cambiano gli attori ma non cambia la trama…si predica bene ma si razzola male…e ancora…forse sono personaggi in cerca d’autore? Un pizzico di ironia non guasta mai!
Come si può incolpare il Nostro Capogruppo di Fratelli d’Italia, nonché Consigliere e Vice-Presidente del Consiglio Comunale, di aver sollevato questo polverone?
Incolparlo di cosa poi?!
Sarebbe come incolpare un medico che diagnostica una malattia…
Oltretutto, lo Specialista, ovvero il Sindaco, avrebbe dovuto lui, diagnosticare e somministrare la giusta e incontrovertibile terapia, considerato che, non da oggi persiste il “malato terminale”, ovverosia il “DORMITORIO”
E’ impensabile, è inaccettabile oltre che intollerabile, solo immaginare di far vivere qualcosa o qualcuno che assomigli ad un essere umano in quelle condizioni, ma di quale accoglienza stiamo parlando?
Ci chiediamo se i cosiddetti buonisti, permetterebbero ad un lontano parente, non ad un famigliare più stretto, di vivere solo un giorno in quel “DORMITORIO”, chi di noi lo potrebbe permettere?
Nessuno, almeno per noi, nessuno, ma non per i vari Don Chisciotte che popolano le nostre città.
A ogni buon conto si attacca un Consigliere, il nostro Consigliere, che è andato oltre, oltre gli egoismi economici e di potere che probabilmente contraddistinguono lor signori, ma ci chiediamo ancora, credeteci non è retorica, quanti di questi buonisti hanno aperto le porte delle loro case?
Ne basterebbe almeno uno, solo per dire che alle parole hanno fatto seguire i fatti, ma in realtà così non è…mentre il nostro Consigliere Massimiliano Oggiano si, lui lo ha fatto, ha ospitato gli ITALIANI che vivono in stazione, ma senza pubblicizzarlo, senza proclami sterili, senza riflettori, tuttavia noi, anche se contro il suo parere, lo vogliamo sottolineare, vogliamo far conoscere l’unica e sola persona, almeno fino ad oggi, qui a Brindisi, che ha aperto le sue porte.
E allora ci chiediamo, il Sindaco, preferiva lasciarli vivere in quella situazione, fuori dalla legge, a rischio igienico sanitario anche per la città di Brindisi?
Non solo, vogliamo parlare dei cosiddetti lavoratori?
Sfruttati a 4 euro l’ora (perché 4 euro l’ora è sfruttamento, è solo SFRUTTAMENTO) Complimenti!
La legalità è diventato un optional?
Il problema esiste, ECCOME SE ESISTE…così come esistono tantissimi altri casi umani della nostra città.
Non possiamo accettare alcune sue dichiarazioni: “meglio era farli dormire ammassati in quel
dormitorio, in quelle condizioni, piuttosto che lasciarli per strada ” o ancora, parafrasando quanto detto, pensare, che è preferibile farli lavorare ma sfruttandoli, piuttosto che non avere nulla?
Quindi dovremmo accettare che pur di sopravvivere, debbano rubare, spacciare o Dio solo sa
cos’altro?
Solo qualche giorno fa, il Sindaco diffidava la Versalis (problema torce), intimando la chiusura, allora noi ci chiediamo: se il Sindaco dovesse permettere la chiusura della Versalis , dove finiranno i lavoratori della suddetta Azienda?
Di sicuro perderebbero il lavoro, quindi la colpa, seguendo questo tortuoso ragionamento, dovrebbe essere esclusivamente del Sindaco? Sbagliamo? A voi l’ardua sentenza!
Ormai, non regge più il discorso del “razzismo” , xenofobia e chi più ne ha, più ne metta, qui siamo davanti ad una emergenza igienico-sanitaria, mai vista prima d’ora. Il rischio di contrarre malattie e altissimo, considerato la totale mancanza di igiene e di sovraffollamento nella STRUTTURA.
L’unica strada da percorrere è quella della legalità e per legalità noi intendiamo, rispetto delle regole, soprattutto per coloro che hanno deciso di riempire le nostre città; così come lo si fa quando uno di noi entra in un qualsiasi Stato, vale per tutti:
RISPETTO DELLE REGOLE;
RISPETTO DELLA LEGGE;
RISPETTO DEI NOSTRI COSTUMI;
RISPETTO DELLA NOSTRA CULTURA;
RISPETTO DELLE NOSTRE CITTA’.

IL DIRETTIVO DEI CIRCOLI:
“BRINDISI SOVRANISTA” “BRINDISI TUTURANO”

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1 COMMENTO

  1. Nel proprio silenzio qualcuno ha ospitato, non solo il consigliere Oggiano. Ma non è questa la soluzione, come è stato sbagliato alzare questo polverone del dormitorio mediante denuncia ASL proprio adesso, proprio con questa amministrazione.

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