Il Questore Annino Gargaro ha presentato Giorgio Grasso, nuovo dirigente del commissariato di Ostuni

Il vice questore Giorgio Grasso, noto a livello nazionale – tra le altre cose – per la sua partecipazione all’indagine sul delitto di Yara Gambirasio, è stato designato come il nuovo dirigente del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Ostuni. Grasso, originario di Campi Salentina e 39 anni di età, porta con sé una carriera importante nel campo dell’applicazione della legge. La sua nomina rappresenta una svolta significativa per la città di Ostuni, che cerca di rafforzare la sicurezza e l’ordine pubblico, specie dopo un periodo di commissariamento del Comune dovuto ad infiltrazioni mafiose. La nomina di Grasso è stata annunciata in una conferenza stampa tenuta dal Questore di Brindisi, Antonino Gargaro, che ha sottolineato quanto la sua vasta esperienza possa risultare preziosa per la comunità ostunese.

Il nuovo dirigente, laureato in Giurisprudenza e con un master in Sicurezza, ha prestato servizio a Bergamo, dove ha ricoperto incarichi di rilievo nella Polizia di Stato, dirigendo la Squadra Mobile della Questura di Bergamo, nonché le Volanti e la Digos. Uno dei momenti più noti della sua carriera è stato il suo coinvolgimento nell’arresto di Massimo Bossetti, accusato dell’omicidio di Yara Gambirasio. La sua immagine accanto al sospettato in manette è stata ampiamente riportata dai media nazionali. Successivamente, ha assunto la guida della Squadra Mobile di Vibo Valentia, dove ha contribuito a contrastare la criminalità organizzata. Ha inoltre prestato servizio a Roma nel Servizio Centrale Operativo anticrimine.

Il Questore Gargaro ha evidenziato l’importanza di avere una figura di così alto profilo a capo del Commissariato di Ostuni, una città che, sebbene abbia superato un periodo di commissariamento del Comune dovuto a infiltrazioni mafiose, possiede anche un fiorente settore imprenditoriale che necessita di protezione. La sicurezza di Ostuni è cruciale non solo per il benessere dei suoi cittadini, ma anche per il ruolo che la città svolge come polo turistico e centro economico. Gargaro ha sottolineato la necessità di rafforzare il legame tra la Polizia di Stato e la popolazione locale per garantire un ambiente sicuro e sereno per tutti.

Giorgio Grasso, nel suo discorso, ha espresso la sua determinazione nel rappresentare un punto di riferimento per la comunità di Ostuni insieme ai suoi uomini. Ha sottolineato la volontà di essere aperti ad accogliere qualsiasi richiesta o istanza che possa contribuire alla sicurezza e alla tranquillità del territorio. Il nuovo dirigente ha posto l’attenzione su due aspetti fondamentali: il controllo del territorio e la prevenzione dei reati. Grasso è determinato a fare del Commissariato di Ostuni un pilastro di sicurezza per la comunità, lavorando instancabilmente per garantire il benessere dei cittadini e la tutela del tessuto imprenditoriale locale.

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