Il Comune su lido Tiki Beach: “Abbiamo proposto aree alternative, ma non sono state prese in considerazione. Quereleremo chi diffonde notizie false”

Comune di Brindisi

In merito alle notizie circolate dell’annullamento per volontà del Comune di un evento musicale nel lido Tiki beach, si precisa che la richiesta per lo svolgimento di un programma di manifestazioni nelle date del 2, 3, 9, 10, 14 e 24 agosto 2019 è pervenuta agli uffici del Suap il 2 agosto 2019 da parte della società Tiki srl.

In allegato alla stessa è stato presentato un verbale della commissione pubblico spettacolo dell’agosto 2018 che si riferiva invece ad altre installazioni d’arredo verificate lo scorso anno su un’altra area oggi sottoposta a sequestro da parte dell’autorità giudiziaria.

Nel contempo era in corso di completamento da parte dell’Ufficio Urbanistica del Comune un’attività di verifica e controllo di tutte le strutture presenti sulla costa brindisina che si è ritenuto di concludere con sollecitudine, anche a seguito di un esposto pervenuto dal consorzio di Torre Guaceto del 31 luglio, sull’area interessata da tali manifestazioni.

Pertanto il 2 agosto scorso è stato effettuato un sopralluogo nel quale sono state rilevate irregolarità urbanistico – edilizie proprio nelle stesse aree oggetto della richiesta per lo svolgimento di un programma di manifestazioni e in aree attigue, commesse anche dal richiedente.

Per quanto sopra, alla data odierna, è stato possibile accertare che il richiedente non aveva alcun titolo per avanzare la richiesta per lo svolgimento di un programma di manifestazioni, perché l’area e le attrezzature installate sono prive di titolo abilitativo, né potrebbero averlo stante la natura agricola della zona territoriale omogenea in cui sono comprese. Inoltre anche il verbale della commissione pubblico spettacolo dell’agosto 2018 allegato all’istanza, riferendosi ad altra area e ad altre attrezzature, è privo di efficacia per consentire lo svolgimento delle manifestazioni programmate dalla società.

Allo stesso tempo gli uffici del Comune hanno proposto aree alternative per lo svolgimento delle manifestazioni in zone attigue della stessa proprietà, dotate di idonei titoli abilitativi, che non sono state prese in considerazione dal richiedente.

“La nostra amministrazione ha intenzione di supportare tutte le iniziative che possono dare sviluppo e rendere vivace il nostro territorio, ma tutto questo deve avvenire all’interno della cornice del rispetto delle regole – dichiara il sindaco Riccardo Rossi – stiamo anche valutando la possibilità di agire per le vie legali contro chi sta diffondendo notizie prive di fondamento e lesive dell’immagine dell’amministrazione”.

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