I suoni della Devozione. Rassegna internazionale nelle chiese storiche dell’Arcidiocesi di Brindisi Ostuni

Musicisti:

Maria Moramarco voce

Luigi Bolognese chitarre

Nico Berardi zampogna, charango, flauti

Alessandro Pipino fisarmonica

Adolfo La Volpe cumbus, chitarra portoghese

 

Un ricercare autentico tra le tradizioni del canto religioso del Mezzogiorno che, dopo il concerto nella chiesa della Santissima Trinità o Santa Lucia di Floriana Calogero e la sua Napoli devozionale continua giovedì 22 dicembre  nella chiesa medievale del Cristo dei Domenicani di Brindisi, nell’ itinerario che congiunge idealmente le chiese più  antiche dell’Arcidiocesi di Brindisi Ostuni. Un grande ritorno di una delle più grandi interpreti della tradizione musicale popolare di Puglia: Maria Moramarco, da sempre impegnata nel lavoro di recupero della tradizione orale, che qui si fa qui interprete di un repertorio meno noto dell’Alta Murgia barese. Un viaggio suggestivo attraverso “il canto dello spirito”: liriche devozionali, canti liturgici, preghiere arcaiche e litanie ancestrali che stimolano l’eccezionale vocalità di Maria che, in questo particolare repertorio, dimostra doti straordinarie nel riproporre modalità canore ormai scomparse, tecniche vocali di una cultura mai codificata, tuttavia assai presente in questi bellissimi e inesplorati repertori. Maria, pur tenendo fede alle sue scrupolose ricerche filologiche, riesce a raggiungere livelli di comunicazione col pubblico di grande fascinazione spirituale grazie alla sua particolare maniera di “cantare la voce” Appartenente a una famiglia di “cantori”, nel 1976 comincia ad impegnarsi con il gruppo Petilia (antico nome di Altamura) che si occupava di ricerca e studio delle tradizioni popolari. Con Ferdinando Mirizzi, Salvatore Livrieri, Michele Lorusso, Saverio Giustino, Pasquale Sardone, realizza ricerche di vario genere: dalla catalogazione delle edicole sacre presenti sul territorio, ai seminari di approfondimenti e studio di aspetti particolare della civiltà contadina, alla realizzazione e messa in scena di “U’ trainirre”, atto unico del prof. Francesco Fiore. Nel 1977 con Livrieri e Lorusso fonda “Il Canzoniere Altamurano”, focalizzando la ricerca sul reperimento di materiale sonoro da utilizzare non solo per archiviazione ma anche per la riproposizione e la diffusione in forma di spettacolo concerto. Nel 1978 in “Natale a Pisciulo”, un evento organizzato dal CARS e Archeoclub di Altamura nel villaggio cavernicolo,  incontra la giornalista Bianca Tragni con cui nasce una lunga e proficua collaborazione che si concretizza in una serie di trasmissioni radiofoniche della RAI regionale. Di particolare interesse le puntate dei “I “Canti della Murgia” a cura di B.Tragni con la regia di Raffaele Nigro. Con Nigro in seguito realizza anche una versione televisiva degli stessi canti presentati da Cristoforo Chiapperini. Alla RAI sede regionale, la direttrice Marilena Pizzirani, le fece conoscere Otello Profazio con cui Maria si cimenta in una serie di concerti e di trasmissioni RAI anche su rete nazionale.In particolare “La penultima sagra dei cantastorie” proposta in diverse località le permise di conoscere e lavorare con cantastorie come Nonò Salomone, Franco Trincale, Franco Madau, Danilo Montenegro, Alfredo e Letizia Anelli.

Ecco alcuni programmi e spettacoli a cui ha partecipato in questi anni:
1978 programma “E noi qua” di N.Svampa e O.Profazio RAI
1978 programma”Questione Meridionale” RAI
1979 prendo parte allo spettacolo“L’Italia cantata dal Sud” di O.Profazio,regia di N.Masiello Napoli
1980 programma “Attorno a noi” RAI
1980 programma”Creta e cartapesta nel Natale Pugliese” RAI Bari
1980 collaborazione con la compagnia dell’Arco di Bari
1981 collaborazione con il teatro Abeliano per la realizzazione del “Grassiere” di R.Nigro
1981 programma  in puntate “Musica dal sud” RAI Napoli
1981 programma  in puntate“Fa male la TV: la corda e il tamburo” RAI
1981 programma “Il pomeriggio” RAI
1998 premio caravella d’argento Piedigrotta Barese per interprete del canto popolare
1998 partecipazione al cd Hata di Rocco De Rosa nel brano “Solo Cenere”
1999 programma Geo & Geo “Note di terra” di B.Testori RAI
1999 partecipazione al cd ”Di Pietra fragile” di Rocco De Rosa nel brano “Motus”
2000 Rassegna Lazio Folk Festival Teatro Olimpico Roma
2000 Lezione concerto Eastern college consortium Bologna
2000 “La buona tavola” – Bologna spettacolo con Ambrogio Sparagna, Erasmo Treglia, Antonio “O Lione” e  Zi Giannino del Sorbo
2003 Lezione concerto conservatorio di Padova

Oltre che in tutti i dischi degli Uaragniaun, Maria è presente negli album Hata di Rocco Derosa, Innervision di Joxan Goikoetxea, Sende na riannette sunà di Massimiliano Morabito, Trase dei Sancto Ianne, Incontri e racconti dei Mantice, RE-Murgia di Antonio Dambrosio e Approdi del gruppo Terrae.

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