BRINDISI – La storia del furto degli addobbi dell’Albero di Natale del reparto di Microcitemia del “Perrino” di Brindisi ha sdegnato la città intera. Un gesto inqualificabile che non ha eguali, tanto più perché perpetrato all’interno di una struttura pubblica come l’ospedale e, cosa ben peggiore, in un reparto in cui sono in cura tantissimi bambini. Gli stessi che stamani si sono ritrovati dinanzi la scena dell’albero depredato.
Subito dopo aver dato la notizia sul nostro giornale, allo sdegno per l’episodio squallido ha fatto seguito una bella gara di solidarietà, in cui più di qualcuno si è proposto di donare gli addobbi per restituire dignità all’albero ed un sorriso ai bambini. Anche Marcello Biscosi di Ciccio Riccio aveva lanciato un appello sull’emittente, ottenendo tante adesioni.
Alla fine nell’intento è riuscito un nostro lettore affezionato ed attento, Attilio Pisani, il quale alle ore 18,00 di oggi pomeriggio, si è recato in ospedale con una busta zeppa di addobbi. “I miei – ci ha raccontato. Spero che mio figlio capisca perché quest’anno il nostro albero non ha palline…”.
Ma il signor Pisani è stato ancor più testardo, perché arrivato in reparto, ha scoperto che lo stesso è aperto solo di mattina. “Ormai dovevo portare a termine il mio compito – ha detto – e così, poiché la porta era socchiusa, mi sono intrufolato ed ho iniziato ad addobbare l’albero. Domattina i bambini lo troveranno quasi completo: in realtà, qualcosina ancora manca. Spero di non aver commesso un reato!” – conclude scherzando.
In realtà, forse proprio il mancato controllo ha fatto sì che qualcuno si introducesse nel reparto e rubasse gli addobbi. Ad ogni modo, il problema è stato superato, grazie alla grande sensibilità del signor Pisani.
