GIOVANNI MANCINONE A SOSTEGNO DELLA CAMPAGNA “AIUTACI A CRESCERE. REGALACI UN LIBRO”: APPUNTAMENTO CON L’AUTORE NELLA LIBRERIA GIUNTI AL PUNTO DI BRINDISI LUNEDI’ 28 AGOSTO

Il giornalista Giovanni Mancinone che, dopo il successo del suo primo libro-inchiesta Molise criminale, si è cimentato nel nuovo lavoro letterario edito anch’ esso da Rubbettino MOSTRI. QUANDO NON C’E’ PIU’ L’AMORE. Dieci storie di violenze, omicidi e tradimenti con la prefazione di Oria Gargano sarà ospite lunedì 28 agosto dalle 10 alle 14 presso la libreria Giunti al Punto di Brindisi centro commerciale Le Colonne.
Continua il book tour librario dell’autore che dopo Formia, Campobasso ed Isernia sarà presente nella libreria Giunti al Punto di Brindisi presso il centro commerciale Le Colonne per sostenere l’iniziativa “Aiutaci a crescere. Regalaci un libro” della catena volta a promuovere la lettura fin da piccoli mediante donazioni alle scuole ed ai reparti pediatria e dialogherà con i lettori per un momento di confronto su tematiche delicate che non possono essere lasciate sotto la polvere del tempo.
In particolare con Molise criminale il giornalista campobassano ha dato vita allo School Lab che ha visto il testo itinerante in tante scuole del territorio e di altre regioni, stimolando studenti ed insegnanti nel costruire un percorso di analisi e dibattito culturale che ha suscitato sempre maggiore interesse tra i giovani; il libro inchiesta ha ottenuto anche riconoscimenti importanti sul tema della legalità quale il premio Fortuna di Bari sezione legalità e si è classificato secondo per la narrativa edita al premio Uniti per la legalità a San Giorgio a Cremano.
Un lavoro intenso che ha coinvolto classe dopo classe tanti studenti e docenti, con l’intento di sensibilizzare una lettura critica del presente attraverso l’analisi delle cronache, percorso che intraprenderà anche con l’ultimo lavoro letterario Mostri, del quale in un recente incontro-dibattito Rosalba Belmonte, docente universitaria di Sociologia della sicurezza sociale e della devianza presso l’Università della Tuscia, analizzando il testo Mostri lo ha definito “un atto di pedagogia civile”, in quanto stigmatizza in maniera inequivocabile gli autori di violenza di genere, condannando non solo la violenza stessa, ma anche l’indifferenza sociale che spesso l’accompagna.
“Ringrazio lo staff Giunti al Punto – dichiara Giovanni Mancinone – che ha voluto ospitare in occasione della campagna “Aiutaci a crescere. Regalaci un libro” il book tour di “Mostri” e “Molise criminale” nelle librerie della catena, per sostenere l’iniziativa e dar vita ad un dialogo tra autore e lettori. Ringrazio in particolar modo la Pro Loco di Brindisi da anni in partnership con la libreria per la fattiva collaborazione alla distribuzione dei libri nelle scuole e negli ospedali, e per il supporto fondamentale alla miglior riuscita della inziativa. Molte le scuole che ho visitato, – continua il giornalista – tanti gli studenti ed i docenti con i quali è stato intavolato un confronto di alto profilo culturale che ha portato il libro tra le classi anche fuori dalla nostra Regione, un invito nel voler rafforzare questo percorso che vuole essere una ‘pagina di legalità’, un valore aggiunto da mettere a disposizione delle istituzioni scolastiche che formano sui propri banchi il futuro del nostro Paese nel voler rafforzare questo percorso che ha visto una ottima sinergia educativa e progettuale”.

 

 

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