Genitore chiama la scuola: “C’è una bomba”

Una telefonata giunta ad un istituto superiore: “Evacuate tutto, c’è una bomba”, e fin qui tutto nella norma. Ma ad effettuare quella chiamata non fu un bontempone qualsiasi bensì il padre di un alunno della scuolache quella mattina doveva sostenere un compito in classe ed ,evidentemente, non era preparato.Sembrerà strano, ma c’è stato un tempo lontano in cui i nostri genitori ci avrebbero imposto di andare a scuola ma, oggi,ormai le cose sono cambiate. Il fatto risale all’aprile 2014, ma solo qualche giorno fa la giustizia ha fatto chiarezza sull’episodio condannando quel genitore, autore della telefonata,ad un anno di carcere. I tabulati telefonici permisero in breve tempo ai carabinieri di risalire al numero di telefono dell’uomo, che a suo tempo fu denunciato per aver diffuso un falso allarme bomba a scuola.

Massimo Galantucci

CONDIVIDI

LASCIA UN COMMENTO