BRINDISI – I dipendenti comunali di Palazzo Nervegna si sono trasferiti temporaneamente a Palazzo di Città. Motivo? Come avevamo riportato in altro articolo, datato 23 dicembre https://www.newspam.it/i-dipendenti-di-palazzo-nervegna-come-nella-grotta-di-betlemme-al-freddo-e-al-gelo), l’impianto di riscaldamento non è mai stato attivato da quando è iniziata la stagione fredda, a causa del fatto che le schede elettroniche dello stesso impianto sono rotte e nessuno ha mai pensato di sostituirle. Mancanza di soldi? Macchè! Pare che, nonostante le lamentele dei dipendenti dello storico Palazzo di via Duomo, nessuno si sia preoccupato di risolvere il problema. Con il risultato che qualcuno è finito a letto con febbre altissima. Con le nevicate degli ultimi giorni la situazione – manco a dirlo – è diventata ancora più insostenibile. E non è più sufficiente lavorare con giacconi, sciarpa e cappello per fronteggiare il gelo. Così, sono stati gli stessi dipendenti a chiedere ‘ospitalità’ nel Palazzo di Piazza Matteotti. Richiesta accolta…

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D’altra parte, il bellissimo Palazzo di via Duomo, scelto all’epoca dall’ex sindaco Mimmo Mennitti come sua sede ufficiale, versa in condizioni pietose, come si vede dalle immagini: umido sulle pareti e sul soffitto, anche perchè quando piove si verificano anche copiose infiltrazioni di acqua. Sarà per questo che il sindaco Carluccio ha preferito andar via? Può essere, ma sarebbe il caso, a questo punto, che almeno per chi è rimasto venga restituita un minimo di dignità al Palazzo, tanto più che furono spesi fior di quattrini per ristrutturarlo e renderlo fruibile.

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