“Frida Kahlo. Una vita rivoluzionaria” in mostra al Castello di Otranto

OTRANTO – Nel suggestivo borgo salentino di Otranto, proprio dove maestoso si erge il castello, è in corso un evento rivolto agli amanti della cultura e dell’arte: si tratta della mostra dedicata all’amata artista messicana, Frida Kahlo.

Costruito nel XII secolo dagli Aragonesi e successivamente ampliato dai Turchi, il castello è stato teatro di numerosi eventi storici e rappresenta oggi un’icona dell’architettura medievale in Italia. Oggi è solito ospitare opere di grandi artisti come la Kahlo, in esposizione dal 28 marzo al 15 novembre 2024.

Nata nel 1907 a Coyoacán, in Messico, Frida Kahlo ha lasciato un’impronta indelebile nel mondo dell’arte con le sue opere iconiche e la sua vita travagliata e rivoluzionaria, dettaglio che offre spunto al titolo della mostra stessa. Affrontando dolori fisici e emotivi, quest’eclettica artista ha trasformato la sua sofferenza in capolavori artistici che continuano a ispirare e a commuovere il pubblico di tutto il mondo.

L’esposizione al Castello di Otranto offre un’opportunità unica per immergersi nel mondo artistico e nella spiccata sensibilità dell’artista.

Attraverso una selezione curata delle sue opere più significative, i visitatori avranno la possibilità di esplorare i temi ricorrenti nella sua arte fra i corridoi del castello, tra cui la sua travagliata relazione con Diego Rivera, le sue radici culturali messicane e la sua lotta personale per l’identità e l’autenticità.

“La rivoluzione è l’armonia della forma e del colore e tutto esiste, e si muove, sotto una sola legge: la vita.” è fra le sue citazioni più famose.

A proposito di quest’ultima, “Frida Kahlo. Una vita rivoluzionaria” è visitabile nei seguenti giorni e orari:

Dal 28/3 al 31/5 e dal 30/9 al 15/11 ore 10-13 e 15-18
Sabato domenica e festivi ore 10-20
Dall’1/6 al 30/6 e dal 16/9 al 19/9 ore 10-22
Dall’1/7 al 15/9 ore 10-24

Info sui biglietti di ingresso e le prenotazioni: 0836.21.27.45

Aurora Lezzi

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1 COMMENTO

  1. Questi eventi dovrebbero essere sponsorizzati meglio, grazie a questo articolo posso consigliare di andare ad esplorare questa mostra straordinaria

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