BRINDISI – Nella giornata di venerdì con la consegna delle buste paga una parte di Lavoratori e Lavoratrici hanno visto assorbito l’aumento salariale derivante dal CCNL.
Crediamo che alcune cose vadano chiarite per evitare fraintendimenti………..Avio Aero è una Azienda che da anni elargisce, di solito intorno ad Aprile di ogni anno ma a volte anche in altri periodi, quote di salario unilaterali ai dipendenti senza un criterio oggettivo ne tanto meno con un confronto preventivo con le RSU e le Organizzazioni Sindacali.
Da sempre tali “aumenti al merito” venivano dati sotto la voce di “superminimo assorbibile” ma di fatto l’azienda non li aveva mai assorbiti prima dell’anno scorso, anche se formalmente avrebbe potuto farlo……….dall’anno scorso invece, usando strumentalmente il rinnovo del CCNL, ha deciso di assorbire gli aumenti che la stessa unilateralmente elargisce.
Avio Aero è diventata una azienda unilaterale sempre…….con una mano da e con l’altra toglie……
Il tema vero che poniamo e contestiamo da anni come FIOM è quello della scelta senza criterio dell’elargizione di aumenti che se sono dati “al merito” nulla hanno a che fare con gli aumenti contrattuali, i quali hanno la funzione di garantire a tutti una retribuzione dignitosa………….
Decidere di assorbire gli aumenti non è una scelta fatta a caso, ma una scelta politica aziendale precisa………..gli aumenti li do io a chi voglio e come voglio, e nel mentre assorbo quelli contrattuali scaricando la colpa sul sindacato…………la responsabilità di tale scelta è in capo solo all’Azienda.
Tale scelta inoltre spacca i Lavoratori, tra chi non vede aumenti da molto tempo, tra chi li ha avuti dopo il 1 gennaio 2017 e chi invece le ha avuti prima……….la scelta di dividere i lavoratori insieme a quella di agire unilateralmente è una linea precisa che si propone di arrivare al salario individuale……..
Contro questo modello aziendale serve cambiare strategia……..come FIOM chiederemo un incontro all’azienda per capire a chi e perché sono stati fatti gli assorbimenti, e per quale motivo gli aumenti, anche quelli dopo il 1 gennaio 2017, sono stati inseriti sommandoli a voci già esistenti.
Ma come FIOM crediamo che sia giunto il momento, vista l’alta professionalità dei Lavoratori in Avio Aero, di rivendicare aumenti collettivi “non assorbibili” insieme al riconoscimento di inquadramenti di categoria legati alla professionalità svolta, molto spesso non è in linea con quanto prevede il CCNL.
Serve anche però che i Lavoratori si informino dalle RSU quando l’azienda propone loro un aumento per conoscere quello che potrebbe succedere.
Il dilemma è diventato: accetto un aumento oggi che mi potrà essere assorbito oppure chiedo che se mi viene riconosciuto “un merito” mi venga scritto nella voce della busta paga “non assorbibile”????????
Se la scelta è tra lavoratore e azienda spetta a loro, se lo contrattiamo insieme al sindacato la FIOM vorrà in esplicito “che non siano assorbibili”.
RSU FIOM
BRINDISI, POMIGLIANO, TORINO
