Finte pratiche per bonus inesistenti, in manette una 36enne: truffava le badanti straniere

E’ stata arrestata con l’accusa di truffa aggravata una 36enne di magli, ma domiciliata a San Vito dei Normanni che ha raggirato diverse badanti straniere residenti nel Brindisino, a cui prometteva di far avere contributi economici ed assistenziali. Gabriella Dimitri, questo il nome della donna, si proponeva come intermediaria e grazie anche alla complicità di un amico, che fingeva di essere dipendente di un patronato, intascava i soldi che, alle vittime, diceva servivano per istruire le pratiche. La truffa, però, è stata smascherata dai carabinieri della compagnia di San Vito dei Normanni , a seguito delle denunce sporte da quattro badanti tra settembre e ottobre 2020. La 36enne aveva instaurato rapporti di amicizia con le vittime che si fidavano di lei, anche perché ricevevano diversi sms provenienti apparentemente dall’Inps, in veniva comunicato l’esito positivo della procedura. La truffa ha fruttato alla donna circa 4mila euro in contanti tra giugno e agosto 2020. Gli inquirenti non escludono il coinvolgimento di una seconda persona, l’uomo che reggeva il gioco della truffatrice, ma non ancora identificato.

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