Fase 2 e sicurezza nei cantieri edili: nasce il comitato territoriale di Puglia

L’organismo è il risultato dell’intesa raggiunta il 25 maggio scorso da CLAAI, CNA, CONFAPI, LEGACOOP, FENEAL UIL, FILCA CISL e FILLEA CGIL: promuoverà l’applicazione e la verifica delle regole per il contrasto al contagio da Covid-19 e organizzerà corsi di formazione con attestazioni finali

 

Formazione e informazione sulle corrette modalità di comportamento da tenere per prevenire e contrastare il contagio da Covid-19 nei cantieri edili della regione Puglia, riaperti nella cosiddetta Fase 2, dopo il lockdown: con questo obiettivo è stato costituito uno speciale gruppo di lavoro presso il Comitato Paritetico Regionale ed Edilscuola, in qualità di organismi paritetici.

Il gruppo assume le vesti di “comitato territoriale” ed è il risultato dell’intesa raggiunta il 25 maggio scorso da CLAAI Puglia (rappresentata da Luigi Cosimo Quaranta), CNA Puglia (rappresentata da Giuseppe Riccardi), CONFAPI ANIEM Puglia (rappresentata da Ugo Poli), LEGACOOP Puglia (rappresentata da Carmelo Rollo), FENEAL UIL Puglia (rappresentata da Salvatore Bevilacqua), FILCA CISL Puglia (rappresentata da Antonio Delle Noci), FILLEA CGIL Puglia (rappresentata da Silvano Penna). Le Associazioni Datoriali edili e le Organizzazioni Sindacali, in considerazione della ripresa delle attività lavorative dopo il blocco imposto dal Governo Conte, hanno sottolineato l’importanza del valore della sicurezza tanto per gli imprenditori, quanto per i dipendenti, nella fase della ripartenza. È un dovere per i primi e un diritto per gli altri, per questo sono importanti le attività di sensibilizzazione per l’adozione delle buone prassi.

Due sono i compiti affidati al “comitato territoriale” della regione Puglia, sino alla durata dell’emergenza sanitaria, tenuto conto del protocollo sottoscritto tra le parti sociali confederali il 19 marzo 2020 con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) e condiviso con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (MLPS):  in primo luogo, indirizzare l’applicazione e la verifica delle regole contenute nei protocolli relativi al contenimento della diffusione del Covid-19 nei cantieri edili pugliesi, in linea con quanto previsto nel decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 26 aprile scorso, quindi organizzare attività di formazione rivolte sia alle imprese che ai dipendenti sulle condotte da osservare in cantiere così come nel tragitto casa-posto di lavoro, per impedire la diffusione del contagio e per corretto uso dei dispositivi di protezione individuali (Dpi).

Il “comitato territoriale” sarà composto da quattro componenti nominati dalle Associazioni Datoriali e quattro componenti nominati dalle Organizzazioni Sindacali, da tre tecnici del CPRP e dal Direttore di Edilscuola di Puglia. Il coordinatore dei tecnici del C.P.R.P. avrà il ruolo di organizzare le visite di consulenza tecnica e assistenza nei cantieri. Il Comitato Paritetico Regionale della Puglia (C.P.R.P.) ed Edilscuola di Puglia rilasceranno, alle imprese e ai lavoratori partecipanti, attestazioni a conclusione dei corsi.

A conclusione dell’incontro del 25 maggio, le parti intendono chiedere la costituzione di un tavolo regionale, presso la Prefettura di Bari, al quale invitare rappresentanti del Servizio di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro (SPESAL), delle Aziende Sanitarie Locali, dell’Ispettorato regionale del Lavoro di Puglia e dell’INAIL regionale, oltre che delle stazioni appaltanti. Il tavolo cesserà la propria funzione di vigilanza quando sarà dichiarata terminata l’emergenza sanitaria.

 

CONDIVIDI

LASCIA UN COMMENTO