Emiliano: “Dal 4 maggio la Regione distribuirà 1 milione e mezzo di mascherine a chi è più in difficoltà”

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“Carissimi e carissime pugliesi,

dopo il lockdown messo in atto dal Governo per contrastare l’epidemia Covid siamo alla vigilia della Fase 2, che inizierà lunedì 4 maggio 2020. Una fase ancor più delicata per noi tutti, perché potremo riprendere qualche attività secondo quanto previsto dalle norme nazionali e regionali.

Significa che dovremo essere maggiormente responsabili e rigorosi nei nostri comportamenti.

Nel guardare i numeri del contagio che si abbassano non dobbiamo illuderci che il pericolo sia superato, perché la battaglia contro il virus non è vinta, non esiste ancora a livello mondiale una soluzione, una cura, un vaccino.

Dai nostri comportamenti individuali dipenderà l’evoluzione dell’epidemia.

Solo rispettando le regole potremo contenere il coronavirus ed evitare che si generino nuovi focolai.

Quindi, dal 4 maggio dobbiamo tutti continuare a mantenere il necessario distanziamento sociale, uscire di casa per il tempo strettamente necessario, utilizzare la mascherina nei luoghi chiusi, lavarsi spesso le mani ed evitare di portarle sul viso. Restano vietati gli assembramenti di persone e anche quando andremo a trovare i nostri cari dobbiamo adottare tutte queste precauzioni.

La Regione Puglia si è subito mossa per rifornirsi dei dispositivi di protezione individuale (DPI) e mascherine necessari al personale sanitario. Materiali molto difficili da reperire, ma che siamo riusciti ad acquistare direttamente in Cina, dove vengono prodotti.

Inoltre, in sinergia con il Politecnico di Bari, abbiamo supportato dal punto di vista informativo tutte le aziende del territorio che hanno deciso di produrre qui in Puglia mascherine e DPI: decine di imprese si stanno adoperando in tale prospettiva.

 

Posso quindi comunicarvi che partiremo dal 4 maggio con la distribuzione gratuita di 1 milione e mezzo di mascherine di comunità per uso civile partendo dai pugliesi che in questo momento vivono maggiori difficoltà economiche. La distribuzione sarà curata dai Centri Operativi Comunali, nei quali operano le associazioni di volontariato della protezione Civile, in sinergia con i Servizi sociali dei Comuni.

 

La Regione Puglia emanerà a breve un bando rivolto alle aziende locali che producono mascherine di comunità ad uso civile, per assicurare nel tempo una disponibilità più ampia, allargare la distribuzione e rendere le mascherine accessibili a tutti.

 

Grazie per l’attenzione e per l’impegno che ci state mettendo per il bene di tutti.

 

Il Presidente della Regione Puglia

Michele Emiliano”

Il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha scritto questa lettera aperta ai pugliesi in vista dell’avvio della Fase 2, comunicando che partirà da lunedì la distribuzione di un milione e mezzo di mascherine per uso civile di comunità alle fasce più deboli della popolazione da parte della Protezione civile regionale. È inoltre disponibile da oggi il nuovo decalogo rivolto a tutti i cittadini, a cura della task force della Regione Puglia (che si invia in allegato) con regole semplici ma fondamentali per affrontare questa nuova fase. La locandina è realizzata con licenza common creative. Si invitano pertanto tutti gli esercizi pubblici a stamparla e affiggerla.

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2 COMMENTI

  1. Non e’ mai abbastanza, quindi, tutte le cose che, oggi, con la sua lettera ci ricorda anche il Governatore vanno bene. In tempi tanto difficili per tutti, ci accontentiamo anche della sola letterina: Mi pare che l’impegno preso, però, sia quello relativo alla distribuzione e già da domani, delle benedette/stramaledette mascherine (ci sono, non ci sono, arriveranno, le produceremo, sono taroccate, costano poco, costano molto, sono poche, sono sufficienti per tutti… … ), bene!!! Per quanto riguarda, invece, la produzione delle stesse mascherine da parte delle aziende locali, forse e senza aspettare ancora, sarebbe stato il caso di emanare il relativo bando (pensate, un bando di concorso in tempi di Pandemia, una roba che solo in Italia… …) da subito, quindi assai prima: Dispiace più di sempre, però, credo che la Città di Brindisi, così come la sua Provincia, ora, non possa essere abbandonata… …Invece, si può e perchè, da sempre, non sono mai state nel Cuore della Regione!!!

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