BRINDISI – Ha avuto dei risvolti drammatici il servizio mandato in onda ieri sera da “le Iene” su Italia Uno, quando l’inviata ha raccontato la storia di Paolo Catanzaro, il falso veggente divenuto attrice (ora si chiama Sveva Cardinale) grazie ai soldi dei suoi fedeli.
Paolo Catanzaro era una vera e propri divinità per i suoi fedeli una vera e propria divinità: in alcuni video, mostrati durante il servizio de Le Iene, fingeva di avere le stimmate e di compiere miracoli. Ad un certo punto però, Catanzaro ha iniziato a chiedere dei soldi: cifre importanti che arrivano sino a 4mila euro al mese. In totale è riuscito ad accumulare circa mezzo milione di euro, che l’uomo sosteneva di utilizzare per opere benefiche. In realtà pare che i soldi gli servissero per pagare il cambio di sesso. Una storia assurda che adesso, però, gli si sta ritorcendo contro. In tutti i sensi.
Ieri pomeriggio, infatti, Paolo/Sveva è andato a finire in ospedale: è tuttora ricoverato al “Perrino” di Brindisi. Un malore – dicono alcuni; tentato suicidio – dicono altri. Perchè? Pare che Le Iene non si siano fermati al servizi andato in onda ieri sera. In mattinata, l’inviata sarebbe andata a casa prima della (che non ha aperto la porta) e poi dal padre (i genitori sono separati). E’ a questo punto che Paolo/Sveva ha avuto un malore, anche se p bene informati parlano di un tentato suicidio.
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Redazione |
