Discarica di Feudo Inferiore, dal Tar sentenza a favore del Comune di Francavilla Fontana

mportante novità, questa volta sul fronte giudiziario, per la discarica di Feudo Inferiore.

Il TAR di Lecce ha pronunciato una sentenza a favore del Comune di Francavilla Fontana in merito al ricorso presentato dalla società Bioenergy che chiedeva la riapertura del sito per poter svolgere attività di conferimento dei rifiuti sino al riempimento della discarica.

La vicenda, molto complessa, risale al 2020 quando l’Amministrazione Comunale ha espresso il proprio diniego alla proposta tecnica formulata dalla società Bioenergy che aveva acquisito un ramo d’azienda dalla curatela fallimentare della Francavilla Ambiente Scarl, società che aveva originariamente in gestione l’ex impianto.

Nella sentenza, si legge, che solo il Comune avrebbe potuto legittimare il subentro della Bioenergy nella gestione della discarica, ma la volontà dell’Amministrazione Comunale – nella vicenda rappresentata dall’Avv. Fabio Patarnello – è stata legittimamente di tutt’altro tenore avendo deciso la chiusura definitiva e l’immediata messa in sicurezza del sito.

La messa in sicurezza della discarica – commenta il Sindaco Antonello Denuzzo – è stata la priorità della nostra azione amministrativa. Lo dimostra il cantiere attualmente in corso finalizzato all’eliminazione di tutti i fattori di rischio. Siamo già al lavoro per la progettazione dei successivi interventi da realizzare per disinnescare definitivamente una potenziale minaccia alla salute pubblica.

La discarica di Feudo Inferiore è stata in funzione dal 2003 al 2011. La società che ne aveva la gestione, la Francavilla Ambiente Scarl, avrebbe dovuto occuparsi dell’impianto per i 30 anni successivi alla sua chiusura, ma questo non è stato possibile a causa del suo fallimento.

La sentenza – prosegue l’Assessore al Contenzioso Domenico Attanasi – stabilisce chiaramente il principio che spetta al Comune decidere le sorti della discarica. In questo caso, in maniera molto ragionevole, la decisione adottata è andata nella direzione di eliminare un potenziale pericolo per la collettività. È bene ribadire che la salute pubblica rappresenta un diritto prevalente da tutelare sempre e comunque.

Al momento il sito è interessato dai lavori di messa in sicurezza programmati dall’Amministrazione Comunale. La ditta incaricata sta completando le operazioni di risagomatura e posizionamento dei nuovi teloni isolanti, la sistemazione dell’impianto elettrico, il posizionamento di un sistema di videosorveglianza, l’installazione di pozzi per la bonifica e la dispersione del biogas, il ripristino della recinzione di accesso e il recupero del sistema di convogliamento delle acque meteoriche.

Questo intervento – conclude il Sindaco Antonello Denuzzo – è il primo passo verso la totale riconversione del sito. L’obiettivo è la rigenerazione dell’area che contiamo di restituire alla Città come spazio pubblico liberamente fruibile e sicuro.

Intanto, si è aperto un nuovo capitolo che avrà certamente delle conseguenze rilevanti. La Provincia di Brindisi, infatti, nel dicembre 2022 ha emanato una Ordinanza di bonifica dell’area a spese degli Amministratori e rappresentanti delle Società collegate a Francavilla Ambiente ancora in attività.

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