Far immaginare a scolari e studenti come un astronauta vive durante le missioni spaziali, tra tempo libero e attività di ricerca, e poi far raccontare direttamente da un astronauta agli studenti quelle esperienze è alla base del progetto “Destinazione Futuro. Più spazio alla scuola” promosso dal DTA scarl (Distretto Tecnologico Aerospaziale Pugliese) con il Patrocinio dell’Ufficio scolastico regionale della Puglia e dell’Agenzia spaziale italiana (Asi), rivolto a tutte le scuole di ogni ordine e grado della regione Puglia. L’iniziativa ha lo scopo di avvicinare le nuove generazioni alle materie scientifiche e al settore dell’aerospazio, spiegando le implicazioni che tali attività hanno nella vita quotidiana attraverso un percorso didattico sullo Spazio, la Scienza e la Tecnologia. Il progetto, coordinato da Scuolattivaonlus, quest’anno è alla terza edizione, e rappresenta una delle iniziative promosse dal DTA in occasione del “Global Space Economic Workshop – Space Cybersecurity for Mobility “, organizzato dal Distretto con ASI ed ESA, in la collaborazione con aziende italiane (Leonardo, Vitrociset, Sitael, Planetek,) e varie istituzioni nazionali ed europee.
LA PROVA DIDATTICA
Gli alunni della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado nella predisposizione delle prove didattiche si occuperanno della corretta alimentazione e dell’attività motoria dell’astronauta, con la creazione di un ‘menu spaziale’ o di una ‘scheda di allenamento spaziale’. Il menu dovrà tenere conto dell’apporto bilanciato di valori nutrizionali e di gusto, del fabbisogno calorico necessario per la vita nello spazio, delle condizioni ambientali.
Gli alunni della scuola secondaria di secondo grado svilupperanno nei loro elaborati il tema del lavoro nello spazio e degli esperimenti scientifici che gli astronauti conducono durante le missioni. L’elaborato consisterà nel rappresentare in un ‘poster scientifico’ l’esperimento condotto nello spazio che ha più affascinato, riportandone obiettivi, metodo, risultati e impatto sulla vita di tutti i giorni.
Le scuole che aderiranno al progetto riceveranno gratuitamente un kitcontenente: un Poster; una Guida operativa per gli insegnanti; una Scheda informativa sulla prova didattica. Ulteriori informazioni, offerte da Asi ed Esa (Agenzia spaziale europea) per conoscere meglio il funzionamento del progetto sono disponibili all’indirizzo www.destinazionefuturo.com.
IL SEMINARIO
I docenti delle classi che aderiranno al progetto, insieme ad alcuni alunni e genitori, potranno partecipare, prenotandosi sul sito web del progetto, a un seminario sull’impatto delle ricerche spaziali nel quotidiano con un approfondimento sul tema della cybersecurity, previsto per il mese di aprile 2018 a Bari.
GLI ELABORATI
Gli elaborati potranno essere realizzati in forma cartacea, anche tridimensionale nel caso della scuola primaria e secondaria di primo grado, o in formato digitale. Le classi potranno utilizzare liberamente stili grafici e format e partecipare all’iniziativa con uno o più lavori.
Gli elaborati dovranno essere spediti a: Segreteria “Destinazione Futuro: Più spazio alla Scuola” c/o ScuolAttiva, Via del Corso, 300 – 00186, Roma, entro e non oltre le 23.59 del 24 aprile 2018. I lavori potranno essere inviati anche in formato digitale alla mail destinazionefuturo@scuolattiva.ito tramite il servizio WhatsApp al numero di telefono 348 1342863.
LA VALUTAZIONE
Gli elaborati saranno oggetto di valutazione da parte di una Commissione che utilizzerà i seguenti criteri: comunicazione efficace; completezza informativa; fondamento scientifico; originalità.
L’INCONTRO CON L’ASTRONAUTA
Le classi che avranno prodotto le migliori prove didattiche parteciperanno a un incontro con un astronauta durante la giornata evento “Più spazio alla Scuola” che si svolgerà il 23 maggio 2018 a Brindisi nell’ambito del “Global Space Economic Workshop – Space Cybersecurity forMobility”.
All’iniziativa del 23 maggio a Brindisi parteciperà l’astronauta francesce Jean-François Clervoy.
Jean-François Clervoy.è stato selezionato come astronauta dalla Francia nel 1985 e ha seguito l’addestramento in Russia prima di entrare nel 1992nel gruppo degli astronauti dell’ESA. Ha volato come specialista di missione nelle missioni del programma Space ShuttleSTS-66 del 1994 ed STS-84 del 1997 diretta verso la stazione spaziale russa Mir. Nel 1999 ha volato con la missione STS-103 il cui obiettivo era la riparazione del telescopio spaziale Hubble.
