Covid, indennità di disagio: “Nemmeno un euro per gli operatori in prima linea”. La denuncia della Fp Cgil

SOLLECITO pagamento premialità Covid personale dipendenti delle associazioni che gestiscono le postazioni 118 , ai medici convenzionati del 118 e al personale Sanitaservice impegnato direttamente nell’emergenza.

 

La scrivente O.S., con la presente , vuole sollecitare le LL.SS. al pagamento dell’indennità di disagio al suddetto personale impegnato, oramai da 2 anni, direttamente nell’emergenza COVID .

Attualmente le somme accordate, e di conseguenza erogate, dalla Regione Puglia hanno saldato nel mese di novembre u.s. le stessa indennitàal personale del comparto e della dirigenza medica.

Per quanto riguarda i 5.000.000 di euro che la Regione Puglia ha concordato nel maggio 2020 con le OO.SS. da erogare ai sopracitati lavoratori , ad oggi non si vede nemmeno l’ombra di un euro. Eppure , gli stessi lavoratori hanno lavorato fianco a fianco con tutti gli altri lavoratori che sono stati già remunerati.

Auspichiamo, pertanto, un immediato intervento da parte della S.V., volto a risolvere quanto sopra rappresentato, nell’interesse dei LAVORATORI e delle loro FAMIGLIE in modo da porre rimedio a questa palese  discriminazione in danno del  personale suddetto.

Pancrazio Tedesco (Fp Cgil)

CONDIVIDI

LASCIA UN COMMENTO