BRINDISI – “L’odierna conferenza dei capigruppo ha deciso di convocare un consiglio comunale monotematico su Enel. Così si sono espressi quasi tutti i gruppi consiliari, anche se con differenti motivazioni e prospettive”.
Lo affermano, in una nota, Riccardo Rossi e Giuseppe Cellie di Brindisi Bene Comune – Sinistra per Brindisi.
“Noi di Brindisi Bene Comune abbiamo chiesto una discussione in consiglio su due temi: 1) Il riesame dell’AIA con una discussione sul futuro della centrale che a nostro avviso deve portare ad una chiara volontà del consiglio comunale di arrivare alla fine dell’uso del carbone in tempi brevi 3-5 anni e non certo quelli dei 15 – 20 anni, ovvero mai, prospettati dall’AD di Enel; 2) I rapporti con Enel anche dal punto di vista economico. Per noi tali rapporti devono essere inseriti come finanziamento infrastrutturale per rendere più semplice nei prossimi 5 anni il superamento dell’economia del carbone. Solo in questo senso è possibile discutere con Enel, senza liste della spesa, ma in un percorso chiaro: fermare il carbone e costruire un’alternativa economica. Registriamo la vaghezza delle risposte della Sindaca – proseguono i due consiglieri – che evidentemente non ha alcuna prospettiva se non il tirare a campare, con idee poco chiare rivolte essenzialmente su una lista della spesa con interventi economici di Enel non si comprende da chi scelti e voluti. Portiamo tutto in consiglio comunale e nei prossimi giorni lavoreremo per condividere obiettivi e proposte con l’intera cittadinanza”.
