Consiglio comunale: tassa di soggiorno, evasione dei condoni, internalizzazione dei rifiuti e aumento degli assistenti sociali le novità. Scontro tra il Segretario generale e Ciullo, che chiede l’intervento della Corte dei Conti

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BRINDISI – Nel corso del Consiglio comunale odierno il Sindaco Rossi ha fornito alcune anticipazioni che creeranno dibattito in città. La prima riguarda la volontà di istituire una tassa di soggiorno per i turisti pari a 2 euro, e come noto, tale ipotesi in passato ha trovato diversi oppositori tra gli operatori del campo turistico e non solo. La seconda concerne la possibilità che l’Ufficio Urbanistica, attraverso la costituzione di una task force, riesca ad evadere le 600 domande di condono edilizio pendenti, alcune anche da decenni. Come spiegato dal Sindaco, tale operazione dovrebbe concludersi entro dicembre con accoglimenti ma anche respingimenti. Un’operazione titanica che nessuna Amministrazione precedente era riuscita a compiere così celermente.

Ciò, assieme all’alienazione dei beni, ad una più incisiva azione di accertamento e riscossione dei tributi e dei crediti ed al al dissequestro della discarica di Autigno, che potrebbe giungere a breve dato che secondo il Comune sono state superate le eccezioni del Noe, dovrebbe portare nel giro di 2-3 anni al riequilibrio strutturale del bilancio comunale. Riguardo la discarica, c’è da aggiungere comunque che seppure dovesse essere concesso dalla Procura il dissequestro, serviranno poi alcuni mesi per reperire un gestore attraverso una gara ad evidenza pubblica e istruire l’Aia.

Un’altra notizia è venuta fuori nel corso della discussione sull’approvazione della variazione di bilancio: parte degli oltre 650.000 euro che entreranno nelle casse comunali dalla Regione per sovvenzionare la lotta alla povertà, infatti, saranno utilizzati per implementare l’organico degli assistenti sociali, che passeranno da 6 a 18.

Sul fronte dei rifiuti, invece, Rossi e l’Assessore Lopalco hanno informato sul fatto che le offerte nell’ambito del bando Aro sono state 2 e che si sta attendendo la decisione del Tar in merito al ricorso di una delle ditte partecipanti e le seguenti determinazioni dell’Ager. L’intenzione del Comune, una volta definito il quadro descritto, è quella di avanzare una richiesta di riperimetrazione dell’Aro chiedendo alla Regione un’autonomia che sarebbe propedeutica alla internalizzazione dei servizi di raccolta e di gestione degli impianti di trattamento dei rifiuti.

Come consuetudine non sono mancati momenti di scontro, con il consgliere del M5S Serra che ha chiesto all’Assessore Masiello se si fosse proceduto alla messa in mora del Consigliere Pesari, che deve restituire al Comune quanto incassato a seguito di sentenze riguardanti le somme percepite come Presidente di circoscrizione. La risposta dell’Assessore, che ha spiegato che per la messa in mora si attende l’esito giudiziario degli altri tre casi che riguardano i passati presidenti di circoscrizione, ha spinto il Consigliere della Lega Ciullo a chiedere al Segretario generale Greco una valutazione tecnica sulla legittimità della procedura spiegata da Masiello, valutata come omissiva da Serra e Ciullo. Il Segretario ha confermato che non c’è ancora stata la messa in mora da parte dell’Amministrazione e che quindi non poteva esprimersi su una valutazione politica in mancanza di atti formali. A seguito di tale risposta, Ciullo ha chiesto che il verbale della risposta del Segretario, a suo avviso grave, venga inviata alla Corte dei Conti.

Andrea Pezzuto

 

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