BRINDISI – Aveva in auto un quantitativo di cocaina che andava ben oltre l’uso personale. Per questo, ieri pomeriggio, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacenti, gli agenti della Squadra Mobile di Brindisi hanno arrestato in flagranza il 29enne pregiudicato brindisino Angelo Lobuono.

lobuono angelo

Le manette sono scattate al rione La Rosa. La polizia stava già attenzionando il 29enne a causa del comportamento insolito e ieri hanno proceduto al controllo di una autovettura Renault Megane di colore grigio. La conseguente perquisizione ha consentito di rinvenire, magistralmente occultata all’interno dell’abitacolo dell’auto, un quantitativo di stupefacente, precisamente cocaina, che andava oltre l’uso personale e, per di più, già suddivisa in dosi per il successivo spaccio al minuto. L’attività di perquisizione è stata, poi, estesa all’abitazione di Lobuono dove gli agenti hanno trovato altri venti grammi circa di cocaina, oltre a materiale per il confezionamento delle singole dosi e ad un bilancino di precisione perfettamente funzionante. E’ stata, inoltre, rinvenuta una rilevante somma di denaro, sottoposta a sequestro, in quanto ritenuta essere provento dell’attività di spaccio. Le circostanze hanno lasciato pochi dubbi sull’attività illecita del 29enne che, evidentemente, riforniva di stupefacente un consistente numero di assuntori, specialmente durante i fine settimana.

Al termine delle formalità di rito l’arrestato, a disposizione del pm di turno Antonio Costantini, è stato associato presso la Casa Circondariale di Brindisi.

 

Redazione

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