Cittadella della Ricerca, Bozzetti (M5S): “Zes occasione di rilanciare un’area da sempre trascurata”

“Coinvolgere anche la Cittadella della Ricerca di Brindisi nell’ambito della Zes Adriatica, permetterebbe un vero rilancio dell’area, in quanto luogo ideale per ospitare le aziende del manifatturiero di nuova generazione e sede del comitato di indirizzo della Zes Adriatica. Per questo non possiamo che unirci all’appello del presidente dell’ASI di Brindisi e chiedere alla Regione di fare finalmente qualcosa di concreto dopo le tante parole dette in questi anni sul rilancio della Cittadella”, così il consigliere del Movimento 5 Stelle Gianluca Bozzetti dopo l’appello lanciato dal presidente del consorzio dell’Area di Sviluppo Industriale di Brindisi, Domenico Bianco, per sostenere l’inserimento della Cittadella della Ricerca di Brindisi tra le ultime aree ancora da assegnare nell’ambito della stessa Zona Economica Speciale interregionale Adriatica.

“La Zes potrebbe essere un’occasione di vero rilancio per la Cittadella della Ricerca. Infatti – spiega il consigliere – un potenziale criterio di attrattività per le aree individuate in ZES è una zona di ricerca a servizio delle aree industriali esistenti”.

I comuni interessati possono, infatti, candidare aree che rispettino i requisiti previsti per le Zes e che quindi si configurino come “porto”, area retroportuale (anche di carattere produttivo e aeroportuale), piattaforma logistica o interporto. Così come è esplicitamente chiarito nell’Avviso pubblico, la Zes può ricomprendere anche aree non territorialmente adiacenti purché presentino un nesso economico e funzionale con l’area portuale individuata nella perimetrazione della Zona Economica Speciale e adeguate infrastrutture di collegamento con la stessa.

“La Cittadella della Ricerca di Brindisi è il luogo ideale: con le sue infrastrutture e superfici disponibili potrebbe accogliere ulteriori società di servizi operanti nei settori indicati, ovvero rilanciare le attività pre-esistenti. Inoltre, considerata l’ampia disponibilità di superfici, parcheggi, strutture ricreative e di ristorazione, la Cittadella della Ricerca potrebbe essere candidata ad ospitare il Comitato di Indirizzo della Zes interregionale del basso Adriatico (Molise – Puglia), essendo l’area di Brindisi quella con più ettari a disposizione in Zes. Ciò darebbe lustro e supporto alla Cittadella che con questa opportunità verrebbe realmente rianimata al di là dei continui proclami avvenuti in questi anni da parte della Regione Puglia. L’appello di Bianco – conclude Bozzetti – rivolto a Provincia, Comune di Brindisi e Mesagne è condivisibile: le potenzialità della Cittadella della Ricerca sono state trascurate per anni, oggi abbiamo un’occasione di rilancio”.

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