Circolo Tennis Latiano: presentata la “Borotra Cup 2018”

Tutto è pronto, al Circolo Tennis di Latiano, per l’edizione 2018 della Borotra Cup, la Coppa Davis degli Under 16, in programma dal 31 luglio al 3 agosto sulla terra rossa dei campi latianesi. Durante la conferenza stampa di presentazione dell’evento, i responsabili del Circolo hanno illustrato il programma sportivo e le tante attività che varcheranno le linee di fondo dei campi. Accanto al presidente Fernando Miglietta, il tavolo di presidenza è stao composto dal presidente del comitato nazionale Fit Francesco Mantegazza, dal consigliere regionale Fit Alessandro dell’Aquila, dal consigliere regionale Fit Enzo Sferra, dal responsabile provinciale del Coni Oronzo Pennetta. A rappresentare la città di Latiano, infine, c’era l’assessore all’urbanistica Massimiliano Baldari che ha portato i saluti di tutta l’amministrazione comunale e quelli del sindaco che non è potuto intervenire a causa di un impegno.

Il primo a prendere la parola è stato Oronzo Pennetta che, tra l’altro, è il padre di Flavia, campionissima brindisina della racchetta. «Siamo orgogliosi di poter ospitare questa competizione qui:Latiano è ormai una realtà affermata nel panorama regionale del tennis.Il Coni è da sempre vicino a circolo e continuerà ad esserlo perché queste realtà meritano tutto ciò che si sono guadagnate con l’impegno». Il responsabile provinciale del Coni, in chiusura dell’intervento, ha anche annunciato che, nei giorni del torneo, ci potrebbe essere una piccola sorpresa: Pennetta non ha voluto aggiungere altro, lasciandosui volti dei presenti un sorriso molto soddisfatto e duraturo.

Anche il presidente Mantegazza ha riconosciuto i meriti del Circolo Tennis di Latiano, arrivato alla terza edizione consecutiva della Borotra Cup, risultato difficilmente immaginabile una manciata di anni fa. «Il circolo cresce e questo è sotto gli occhi di tutti. La Federazione è orgogliosa di Latiano: sia a livello nazionale che a livello internazionale, i vertici del tennis si fidano di questo territorio e delle potenzialità che può esprimere».Mantegazza, poi, ha speso parole al miele per quel che riguarda l’aspetto organizzativo del torneo. «Il consiglio direttivo presieduto daMiglietta è garanzia di una buona riuscita: la passione che si riscontra e la risposta della città che fa registrare sempre il tutto esaurito al circolo ne sono la dimostrazione. Queste manifestazionirichiamano  pubblico oltre gli appassionatie sono un ottimo veicolo promozionale per il circolo».

Dell’Aquila ha puntato l’accento sull’importanza del ruolo delle amministrazioni locali in occasione di simili e importanti eventi. «Il sostegno dell’amministrazione è essenziale. Spero che si portino a termine i lavori previsti per le strutture sportive. Se così sarà, porteremo altre e importanti manifestazioni qui perché si deve premiare l’impegno: pochi circoli riescono a coinvolgere altre realtà territoriali così come accade a Latiano». A tal proposito, l’assessore Baldari ha confermato la vicinanza dell’amministrazione alla realtà sportiva, assicurando che il sostegno del Comune al Circolo, nei limiti delle possibilità dell’ente, non mancherà.

Dopo la scorpacciata di elogi, il presidente Miglietta ha voluto ringraziare tutti i presenti e tutti quelli che stanno collaborando alla buona riuscita del torneo. «Quest’anno stiamo allestendo tribuna di 9 metri con 60 o 70 posti a sedere e altre 2 tribune da 30 posti. La cerimonia d’inaugurazione si terrà il 31 luglio: da palazzo Imperiali partirà un corteo e raggiungeremo insieme agli atleti il circolo: la fanfara dei Bersaglieri ci seguirà. L’arrivo delle squadre è previsto per il 30 luglio: i tennisti e gli accompagnatori alloggeranno come di consueto presso l’hotel Moreno mentre pranzeranno e ceneranno al circolo. Durante la cerimonia, ci sarà un gruppo musicale e, intorno all’orario di cena, faremo una grigliata per conoscerci meglio con la pancia piena». Miglietta non ha tralasciato il dettaglio mediaticamente forse pià importante: la presenza del figlio del campionissimo Björn Borg, Leo, giovane tennista che milita per la compagine svedese, una delle nazioni in gara insieme a Italia, Austria, Croazia, Montenegro, Slovacchia, Ungheria e Grecia. «C’è Borg figlio, speriamo ci sia Borg padre: non è da escludere che Björn venga a seguire i match per osservare da vicino i progressi di Leo che mi dicono essere molto forte». La chiusura non poteva non essere dedicata agli incontro in programma l’1, il 2 e il 3 agosto. «Inizieremo alle 9 o alle 10: ci saranno la sessione del mattino e quella del pomeriggio. Finiti i match, ogni sera organizzeremo qualcosa qui per condividere la giornata». Ora, è davvero il caso di dirlo, mancano solo i tennisti a incrociare le racchette sulla terra rossa dei campi del Circolo Tennis di Latiano: are u ready?

 

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