Calcio, serie D: il Brindisi perde 4-0 in casa contro il Cerignola

Si ritorna a giocare e si ritorna a patire. Il recupero contro il Cerignola non era certamente la migliore occasione per il Brindisi di far punti, necessari come l’aria, per risollevarsi in classifica. Giunti a questo punto della stagione ogni match rappresenterà per i biancazzurri una lotta per la sopravvivenza e se si vuol sperare in una difficile salvezza, non si potrà andare troppo per il sottile. Che si tratti del Cerignola o del Bitonto oppure del Matino o del San Giorgio, l’imperativo d’obbligo saranno i tre punti che i ragazzi di mister Di Costanzo dovranno conseguire in campo lottando e sudando, costi quel che costi, e con tutti i mezzi leciti possibili. Che si pratichi un bel gioco spumeggiante o ci si chiuda in un catenaccio ermetico a tutti i tifosi poco importerà, perché, dopo un avvio di stagione così sconfortante e deludente, la salvezza avrebbe per gli appassionati brindisini il sapore di un miracolo tanto atteso quanto insperato. Il tempo per realizzare quest’opera ancora c’è, ma non per molto, e solo se i risultati sul campo saranno positivi, a partire dalla partita spareggio di domenica prossima contro il Matino, una diretta concorrente alla corsa salvezza. Sarà certamente un match duro tecnicamente, tatticamente ed emotivamente, questo i giocatori del Brindisi dovranno preventivarlo, ma se saranno veramente convinti che la svolta di questo campionato sia un’impresa possibile, questo sarà il momento per dimostrarlo nei fatti. In bocca al lupo e zero alibi.

Giancarlo Errico

CONDIVIDI

LASCIA UN COMMENTO