Il Brindisi vince anche ad Aversa e si colloca solitaria in testa alla classifica. Il match ha presentato due volti ben distinti, un primo tempo dove le due squadre hanno dapprima stentato a carburare per poi cercare di trovare il colpo decisivo, anche se con poca convinzione, tutto sommato un primo tempo non esaltante. Nella seconda frazione, dopo un iniziale predominio campano, i biancoazzurri hanno cominciato a proporsi in attacco con maggior pericolosità, e dopo alcune ghiotte occasioni è arrivato il gol del vantaggio grazie a Palazzo che ha portato a termine una bella azione corale che ha visto protagonista tutto il fronte d’attacco. Insufficiente la reazione dei giocatori dell’Aversa e tre punti portati a casa. Siamo ancora agli inizi di questa nuova stagione e trarre delle indicazioni precise è assolutamente azzardato ma rispetto all’esordio casalingo si è certamente vista una squadra più attenta ed equilibrata. La difesa ha “sbandato” molto meno; l’attacco, nonostante quelle occasioni non sfruttate, è sembrato più incisivo e pericoloso anche grazie all’innesto di Palazzo; il centrocampo ha unito giocate di quantità e qualità, supportando sia il reparto difensivo sia quello offensivo. Tutto bene allora? Assolutamente no, ma non perché siamo troppo esigenti ma perché non dobbiamo trascurare che l’Aversa al momento è ultima in classifica e quindi non è possibile immaginare il peso che potrà avere questa vittoria. E il prossimo turno, contro il Nardò, potrebbe essere coronato con un altro successo che confermerebbe il Brindisi in testa alla classifica! Calma, non montiamoci la testa.
Giancarlo Errico