Calcio, il Brindisi si impone sul Messina (0-1) – di Giancarlo Errico

Per poter commentare la preziosa vittoria del Brindisi a Messina si potrebbe prendere in prestito la citazione di un noto cronista sportivo americano: “L’attacco fa vendere i biglietti, la difesa fa vincere le partite”. Questo, in estrema sintesi, è quanto si è verificato al “San Filippo – Franco Scoglio”, con i brindisini che, schierandosi con un modulo di gioco più attento alla copertura difensiva e utilizzando con maggior attenzione le ripartenze, sono riusciti a portare a casa i tre punti che valgono tantissimo non solo per la classifica ma soprattutto per il morale. È la prima volta in questo campionato che la porta bianco azzurra resta inviolata ed è probabile che la scelta tattica di mister Danucci possa rappresentare una svolta importante per il resto della stagione. Vero è che ogni partita dovrà essere affrontata considerando il valore e le caratteristiche degli avversari, ma se si pensa che prima del match contro i peloritani il Brindisi aveva sempre subito una rete entro i primi 20/25 minuti, condizionando il resto della partita, questo deve fa capire come in un torneo duro e altamente competitivo come la serie C, diventa strategica la cura e l’attenzione difensiva, prima ancora della ricerca del gol risolutivo. Ciò non significa che ci auguriamo di veder giocare il Brindisi arroccato in difesa per tutti i novanta minuti, tutt’altro, ma vederla aggressiva, concentrata e sempre pronta a sfruttare le occasioni che immancabilmente le squadre avversarie offriranno. Simone Ganz ha rotto il ghiaccio con questa marcatura determinante, regalando alla squadra e ai tifosi i tre punti che purtroppo non era riuscito a dare nel match contro la Juve Stabia. I tifosi sperano che sia il primo di una lunga serie, perché il Brindisi ha bisogno dei suoi gol come quelli di tutti gli altri attaccanti. Ora testa al derby con il Monopoli, squadra in pieno recupero.

* una partita in meno