Brindisi, pareggio in extremis a Matera: la salvezza è ancora un’incognita

Matera – Brindisi 2 a 2, questo il risultato del “XXI Settembre-Franco Salerno” che avrebbe dovuto dare un ulteriore slancio alle speranze di salvezza dei brindisini e che invece è stato vissuto per 95’ come un vero e proprio incubo, dissoltosi solo grazie al gol del pareggio di Manole.

Il match con i lucani rappresentava un passaggio fondamentale nella corsa ai play out che si sperava fosse giocata dai ragazzi di mister Ragno con la giusta attenzione e determinazione, ma come ormai spesso capitato in questo campionato i buoni propositi e le dovute raccomandazioni si sono presto, anzi, subito dissolte al cospetto di un Matera volitivo e grintoso, per niente dimesso e rassegnato, che dopo appena 5’ passava in vantaggio e al 29’ raddoppiava grazie alla doppietta dell’ex Di Piazza.

Gli adriatici devono anche ringraziare la buona sorte e alcuni buoni interventi del portiere Mataloni se la prima frazione si è chiusa senza altre marcature che avrebbero segnato definitivamente il risultato finale. Nel secondo tempo, fortunatamente, si è vista una reazione da parte degli adriatici che, anche esprimendo un gioco confuso e con poche idee, aveva il merito di essere almeno più aggressivo e deciso, mettendo in imbarazzo la squadra materana calata anche sul piano fisico.

Il solito Rajkovic, vero leader dei bianco azzurri, è l’autore al 64’ del gol che riaccendeva le speranze di raddrizzare il risultato avendone tutto il tempo per farlo, ma con il passare dei minuti il Brindisi perdeva la lucidità necessaria per creare occasioni pericolose.

A trenta secondi dal termine dei 6’ di recupero però il Brindisi riusciva, con la forza della disperazione, a ottenere l’insperato pareggio che in termini di classifica dice poco o nulla, ma potrebbe rappresentare una forte spinta motivazionale per i prossimi cinque turni che stabiliranno quali delle squadre coinvolte lascerà la serie D e quali si giocheranno le carte per restarci, sperando che una di queste possa essere il Brindisi.

Giancarlo Errico

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