Brindisi fa 5 su 5: questa sera contro una squadra di Eurolega si attende la risposta del pubblico per portare a casa il settimo Memorial Pentassuglia su otto edizioni

BRINDISI – Brindisi fatica terribilmente prima di avere la meglio su Rieti nella semifinale del Memorial Pentassuglia. I biancazzurri, entrati scarichi e privi di Wojciechowski e Gaffney (infortunatosi dopo pochi minuti di gioco), hanno dovuto alzare la propria intensità nella seconda parte di gara per riuscire ad avere la meglio in un incontro che non ha avuto un padrone per almeno 38 minuti. Ala fine, le due triple consecutive di Rush e la voglia matta di vincere di John Brown, unite all’esperienza di Banks, hanno permesso ai biancazzurri di conquistare la quinta vittoria di fila e di accedere alla finale. Tra le fila dell’Happy Casa vi sono da segnalare anche le buone prestazioni di Clark e di Lukosius, che pare aver sbaragliato la concorrenza di Trojan. Male invece Chappell, ancora molto lontano dalla condizione ideale.

E questa sera l’Happy Casa si ritroverà a difendere l’immacolato ruolino di marcia in precampionato contro i montenegrini del Buducnost di Pogdorica, che faranno parte delle 16 squadre che parteciperanno alla prossima Eurolega. Anche gli uomini di coach Dzikic (espulso nel corso della gara contro il Sakarya) hanno dovuto inseguire per tutto il match prima di avere la meglio sui turchi, grazie alle giocate di Gordic e Clark. Il Buducnost, vincitore della Lega Adriatica, dispone di un roster profondo ma si è presentato a Brindisi senza uomini importanti come le guardie Edwin Jackson (ex Barcelona ed Estudiantes, dove ha chiuso ad oltre 21 pt di media) e Nikola Ivanovic, due stagioni fa a Capo d’Orlando per sostituire Fitipaldo, l’ala 31enne Suad Sehovic ed il lungo Barovic.

Nella gara di ieri sono partiti in quintetto il play ex Trento Aaron Craft (lo scorso anno al Monaco); l’esperta guardia Gordic, ex Roma, autore di 25 punti ieri sera e di 15 pt e 4 ass di media lo scorso anno con i montenegrini; l’ala 26enne Coty Clarke, giocatore possente di 2,01 metri, dalla mano educata ed in grande crescita, che lo scorso anno nella Lega Baltica con l’Avtodor ha chiuso ad oltre 20 punti e 8 rimbalzi di media; l’ala-pivot 22enne Ilic, 206 cm, lo scorso anno al Buducnost con 6 pt e 5 rimb; il pivot Earl Clark (20 pt+9 rimb ieri), giocatore dinamico, dalla doppia dimensione, con esperienza in Nba e lo scorso anno al Besiktas.

Dalla panchina si alzano tutti giocatori confermati dello scorso anno come l’ala Sehad Sehovic, il 22enne Zoran Nikolic, pivot di 2,13 cm dal grande futuro, che contro il Sakarya ha chiuso con 13 pt e 8 rimb e l’ala-pivot di 2,01 Bojic. In più, qualche scampolo è stato concesso anche a Kocjc e Drobnjak.

Insomma, questa sera, alle 20,15, se non dovesse scendere in campo Gaffney si ritroverebbero di fronte due squadre fortemente rimaneggiate, provate dalle tirate vittorie conquistate ieri ma che non faranno mancare giocate spettacolari grazie alla presenza di tanti giocatori di ottimo livello. Spettacolo da non perdere, dunque, per tutti gli appassionati di basket brindisini, che dovranno farsi perdonare una presenza al di sotto delle aspettative nella giornata di ieri (seppure comprensibile) e spingere la squadra verso le sesta vittoria di fila, che coinciderebbe con il settimo Memorial Pentassuglia messo in bacheca.

Andrea Pezzuto

CONDIVIDI

LASCIA UN COMMENTO