Mancava da 18 anni, ma come si dice in questi casi:”meglio tardi che mai” e finalmente ieri in Consiglio Comunale abbiamo approvato il nuovo Regolamento di Igiene Urbana uno strumento fondamentale che disciplina le modalità di gestione del ciclo dei rifiuti, sanziona i trasgressori e contribuisce in modo significativo al mantenimento di un ottimale livello di decoro urbano. Un risultato ottenuto grazie alla volontà di questa Amministrazione di dotarsi di un testo capace di individuare soluzioni concrete ai problemi quotidiani proprio in materia di igiene e decoro urbano e alla determinazione del collega Quarta Presidente della Cccp Ambiente. Quanto deliberato è da una parte un risultato importante dall’altro solo un tassello di un puzzle ancora complesso e ancora intrinseco di criticità. Una su tutte l’azienda AVR (Ex Teorema) affidataria del servizio di raccolta rifiuti che sembra navigare a vista da ormai più di un anno, promette da mesi di ottemperare ai disservizi e andare finalmente a regime per poi disattendere costantemente le aspettative con fatti che non corrispondono purtroppo alle parole e i risultati sono obiettivamente da troppo tempo sotto gli occhi di tutti. Da presidente della Commissione Attività produttive sono ancora in attesa di ricevere riscontri alle problematiche sollevate circa un mese fà in commissione alla presenza delle Associazioni di Categoria ma soprattutto chiarimenti alle probabili inadempienze al Capitolato di Gara nonchè all’offerta tecnica da me segnalate in quella sede e trasmesse per mezzo pec il 15 ottobre 24 agli addetti al controllo.
A quanto pare le azioni bonarie non sono bastate, pertanto sarà mia cura intraprendere iniziative diverse come trasmettere immediatamente una formale diffida e messa in mora completa di ulteriori elementi degni di celeri approfondimenti con l’obiettivo di codiuvare e contribuire all’ ottimo lavoro quotidiano svolto dell’assessore all’ambiente Dott.ssa Livia Antonucci.
Auspico e pretendo risposte esaustive ma soprattutto celeri e “tangibili” per la collettività , che meriterebbe un servizio “a 5 stelle” visto il conto da pagare, una TARI, ormai da troppi anni , esosa e proibitiva per cittadini e attività commerciali che và contenuta e ridotta in tempi brevi, pagata e non elusa ma sicuramente và giustificata