Quarta sconfitta consecutiva in campionato per l’Happy Casa Brindisi che cede il passo anche alla Fortitudo Bologna con il punteggio di 78-72. Non porta bene la città della Torre degli Asinelli per il club brindisino dal momento che la scorsa settimana l’Happy Casa Brindisi aveva già subito, sempre nel capoluogo emiliano, un’altra sconfitta contro la Virtus Bologna. La squadra di coach Martino ha condotto la gara per tutti i 40 minuti di gioco e supera in classifica la New Basket Brindisi preparandosi al meglio per il derby di Natale contro i cugini rivali della Virtus Bologna. Il catino del Paladozza ha reso gelide le mani dei giocatori brindisini che hanno tirato male soprattutto nel primo periodo ed hanno poi faticato non poco per recuperare uno svantaggio che al 18° era di ben 14 lunghezze (36-22). Nella prima frazione, per i viaggianti, era il solo Tyler Stone a mettersi in evidenza con 16 punti a referti con poco o quasi nulla dagli altri compagni. Nel terzo periodo si accendeva il solito Banks (15 punti nel periodo dopo i soli 2 dell’intervallo) che prendeva in mano la squadra e la portava sul – 4 (58-54) grazie ad un contropiede targato Dominique Sutton. Nell’ultimo periodo però erano di nuovo i padroni di casa a fare la voce grossa con un sontuoso Sims che faceva il vuoto sotto le plance (17 rimbalzi e 7 stoppate ) e realizzando anche 17 punti conditi da 5 assist e 42 di valutazione finale. Dopo il nuovo 69-55 con un sotto mano di Daniele Cinciarini, Banks e compagni provavano a reagire nuovamente aumentando l’intensità difensiva e provando a correre in contropiede. Il solito Banks (24 punti totali per lui) faceva credere nel miracolo con la tripla del 69-65 ma a quel punto (3 minuti dalla fine) la fatica e la poco lucidità in difesa prendeva il sopravento e la Fortitudo ritrovava la via del canestro con i vari Robertson (15 punti per lui), Leunen ed Aradori. La Pompea Bologna chiudeva la partita sul 78-72 strizzando l’occhio anche alla possibilità di conquistare un pass per le finali di Coppa Italia. Per l’Happy Casa Brindisi una sconfitta un po’ fotocopia come le ultime di questo periodo con troppi giocatori sotto tono nei momenti topici della gara. Male stasera la coppia dei play Thompson e Zanelli che hanno prodotto un solo canestro dal campo. Anche Tyler Stone, seppur chiudendo la gara con 24 punti, ha forzato spesso nel secondo tempo i tiri a disposizione non provando mai soluzione migliori e più ragionate. Buono invece il contributo del neo acquisto Dominique Sutton. Seppur a corto di “campo” ha messo a referto 8 punti e catturato 7 rimbalzi in 25 minuti. Manca ancora (ovviamente) la conoscenza dei giochi e dei suoi compagni ma ha dimostrato d poter difendere su tutti. Appena avrà anche un po’ più di esplosività potrà essere molto utile nell’economia della squadra. L’Happy Casa Brindisi ora ha due partite consecutive (il 26 e il 29 dicembre) tra le mura amiche del Palapentassuglia contro la Grissin Bon Reggio Emilia e la De Longhi Treviso. Appuntamenti da vincere assolutamente per continuare a tenere vivo il sogno Coppa Italia e ambizioni di alta classifica.
Fortitudo Pompea Bologna – Happy Casa Brindisi 78-72 (20-14, 20-18, 21-22, 17-18)
Fortitudo: Sims 17, Aradori 9, Leunen 14, Robertson 15, Fantinelli 8, Franco n.e., Dellosto n.e., Cinciarini 7, Stipcevic 6, Mancinelli 2, Buscaroli n.e. All. Martino
Brindisi: Thompson 2, Campogrande 0, Stone 24, Sutton 8, Banks 24, Cattapan n.e., Brown 10, Gaspardo 4, Zanelli 0, Iannuzzi 0, Ikangi n.e. All. Vitucci
Arbitri: Rossi, Martolini, Bongiorni
Dario Recchia
