“Bocciato emendamento di FdI che prevedeva riduzioni Tari per nuclei con due o più componenti. A Rossi ed alla sinistra è mancato coraggio”

massimiliano oggiano

Piaccia o no il piano finanziario TARI 2019 e’ aumentato di 1.121.269,09 rispetto al 2018! Con la conseguenza che se per le utenze non domestiche (attività commerciali) la Tari si e’ ridotta mediamente di un  5% (poca cosa) per le utenze domestiche ci sono stati rincari crescenti a seconda dei componenti i nuclei familiari. Con una tassazione già ai massimi questo ulteriore aumento rappresenta una vera e propria beffa per i brindisini che nonostante hanno contribuito ad elevare la raccolta differenziata al 53% si sono visti aumentare la tassa. Sin quando la Regione Puglia di Emiliano a trazione PD non sbloccherà l’annosa vicenda degli impianti di trattamento dei rifiuti (discarica Autigno, impianto di biostabilizzazione, impianto di compostaggio, impianto frantumazione inerti e impianto recupero miltimateriali) potremmo raggiungere anche il 90% di raccolta differenziata ma la TARI non diminuirà!  l costi per trattare e smaltire i  rifiuti sono esorbitanti dovendo viaggiare per il territorio pugliese per poi tornare a Brindisi ed essere smaltiti come frazione indifferenziata nella discarica di Formica. La maggioranza di sinistra ha presentato un emendamento agevolando nuclei familiari con cinque o più componenti: iniziativa lodevole se non fosse che i nuclei interessati rappresetano il 3,46% dell’intera platea e quindi si e’ trattato di un piccolissimo segnale, quasi insignificante! Fratelli d’Italia, insieme agli altri gruppi di centro destra, aveva proposto un emendamento al loro emendamento che prevedeva esenzioni per le famiglie con due o più componenti: Rossi e la sua maggioranza lo hanno bocciato giustificando il diniego con il fatto che tale operazione sarebbe gravata sulle casse comunali per oltre 2.000.000 di euro: niente di più falso!!! La maggioranza di sinistra non ha avuto  coraggio ed ha perso una grande occasione per dimostrare che i guasti e la malagestio  del servizio di igiene urbana degli impianti di trattamento rifiuti non dovevano e non devono ricadere sulle tasche dei contribuenti Brindisini gia abbondantemente vessati con la TASI e l’addizionale comunale IRPEF ai massimi consentiti!

dott. Massimiliano Oggiano

capo gruppo FdI

vicepresidente del Consiglio Comunale di Brindisi

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