BRINDISI – Riceviamo e pubblichiamo una lettera di denuncia di Azione Studentesca che sostiene di essere stata minacciata da un gruppo che fa capo ad Azione Antifascista”. Di seguito il testo della nota:

La comunità militante di Azione Studentesca Brindisi ha ricevuto nella odierna nottata una minaccia che fa capo ad Azione Antifascista, un gruppo di estrema sinistra, che ha deturpato la serranda del locale presso cui il movimento si appoggia, forti dell’intolleranza con cui l’Uds ci nega la libertà di esprimere le nostre idee. Il gesto parte da molto lontano, dalle ripetute offese nei nostri confronti e dai nostri manifesti defissi e imbrattati puntualmente senza alcun rispetto. Ciò sta a testimoniare il fatto che quando mancano le idee, si tenta di ammazzare quelle altrui, anche quelle affisse, per nascondere il proprio pressappochismo e la mancanza di valori. Sacrificio, fatica, dedizione infatti sono alla base della nostra militanza, termini questi che loro non conoscono essendo viziati figli di papà, a cui un po’ di ordine e disciplina avrebbe fatto comodo, se i risultati oggi sono questi. Probabilmente è l’unico metodo che hanno a disposizione per contrastare le idee differenti, idee vive, idee nobili, idee che ancora infiammano i cuori di chi possiede fede. Sin dal dopoguerra le sedi dei giovani militanti di destra sono state vittime di attacchi incivili, visto che per costoro costituiamo da sempre una minaccia da eliminare a tutti i costi, poiché noi rifacendoci all’ideale identitario, nazionalistico e patriottico, ci poniamo come effettiva e reale alternativa alla cultura di massa della sinistra, che loro rappresentano e che ha reso omologate generazioni di uomini sulla base di una cultura falsata. Questi individui indefinibili di alcun aggettivo che li qualifichi se non come incivili, barbari e prepotenti si nutrono di poco e i loro gesti presuntuosi sono sinonimo di intolleranza e odio che presto si riverseranno su loro stessi. Noi da parte nostra predichiamo pazienza, ma certamente non saremo così stolti da giungere allo scontro che è il loro unico e reale obiettivo. Ragazzi, non fidatevi di queste persone apparentemente giuste ma nel profondo prepotenti, che offendono e disprezzano dimostrando pochezza intellettuale e che nascondono slealmente il pensiero altrui per mascherare le proprie debolezze. Ragazzi abbiate coscienza, non fatevi ammaliare dalla loro concezione di non valori della vita, perché questa vi condurrà ad essere individui anonimi. Amare i valori d’appartenenza, la propria nazione, la propria Terra, i propri connazionali, il proprio passato eroico e le proprie tradizioni infatti non sarà mai reato, non potrà mai esserlo, eppure qualcuno ci incolpa di tutto ciò. 

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