Azione Nazionale – Noi con Salvini: ” Al voto subito per ridare voce agli italiani”

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BRINDISI – “Quella del 4 dicembre scorso non è stata una semplice tornata referendaria ma, soprattutto, l’occasione che un intero popolo aspettava per esprimere il suo giudizio sovrano sull’arroganza, la prepotenza e le politiche scellerate di un premier abusivo e del suo governo di lobbisti, ammanicati, banchieri e figli di papà”.

E’ quanto hanno dichiarato Cesare Mevoli e Luca Nigro, rispettivamente Coordinatore provinciale e responsabile prov.le della comunicazione di Azione Nazionale. Una bocciatura sonora come da tempo non se ne vedevano nel nostro Paese e che non poteva che essere interpretata in un solo e inequivocabile modo: elezioni subito. Ancora un volta, invece, l’immancabile cricca dei soliti noti ha tradito il responso perentorio delle urne sbandierano lo slogan, vecchio e stantio, della responsabilità istituzionale pur di tirar su l’ennesimo esecutivo, il quarto, privo di qualsivoglia legittimazione elettorale, fotocopia del precedente dove, a cambiare, è stato solo il capofila sostituito, per contentino alla massa, da un suo avatar che, in differita, ne proseguirà l’opera assieme a tutti gli amici e componenti del “giglio magico” che, a dispetto della clamorosa batosta ricevuta sono stati promossi a maggiori incarichi anziché dimettersi. “Tutto ciò è inammissibile per qualunque nazione che voglia definirsi democratica e che, pertanto, dovrebbe sempre anteporre la volontà popolare a quella di chi, al contrario, vorrebbe annichilirla privandola della sua facoltà di autodeterminazione”, ha aggiunto il coordinatore provinciale di Noi con Salvini, Paolo Taurino. È per questa ragione che Azione Nazionale e Noi con Salvini, accomunati nella stessa battaglia per la partecipazione degli italiani alle scelte tramite libere elezioni,  saranno presenti, – alla pari di quanto avverrà in centinaia di Città italiane, – a Brindisi,  domenica 18 p.v., alla confluenza tra Corso Roma e Corso Umberto I°, dalle 9,30 alle 12,45, per chiedere che sia  restituita la parola agli italiani con il ritorno immediato alle urne, passaggio fondamentale per scongiurare il perpetrarsi di ulteriori giochi di palazzo e consentire ai cittadini di scegliersi liberamente coloro da cui vorranno essere rappresentati e, quindi, governati.

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